Firenze, forte esplosione in centro: vetri in frantumi e tanta paura. È già allarme botti?

Un boato fortissimo, tanto da spezzare i vetri delle abitazioni anche al secondo piano. Il fuggi fuggi delle persone presenti nei paraggi per la rumorosa esplosione. Ieri sera, martedì 26 dicembre 2023, nella zona dello Sdrucciolo de’ Pitti, vicina all’angolo con via Maggio, Firenze è piombata nel caos e nel terrore.

Un boato spaventoso

Un ristoratore, tra i tanti spaventati dal botto, ha chiamato subito le forze dell'ordine. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia municipale, con quest'ultima incaricata ora delle indagini.

L'esplosione è stata provocata da un grosso petardo, probabilmente qualcosa di simile ad una bomba carta, che, accesa in un vicolo stretto, utilizzato come cassa di risonanza, ha provocato effetti terrificanti. Inizialmente si era pensato anche ad una fuga di gas per la rilevanza del boato. Per questo Via Maggio era stata inizialmente chiusa salvo poi essere riaperta poco dopo.

È già allarme botti?

L'evento ha già scatenato la preoccupazione dei cittadini del centro di Firenze a pochissime ore ormai dall'ultimo giorno dell'anno. La notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio è ovviamente per antonomasia quella in cui vengono sparate le maggiori quantità di botti. Eppure sembrerebbe che qualcuno abbia iniziato già molto presto quest'anno.

Lo scorso Capodanno l'amministrazione emise un'ordinanza restrittiva contro i botti, proibendone la detenzione e l'utilizzo "a partire dalle ore 19 del 31 dicembre fino alle ore 7 del 1 gennaio, in tutti gli spazi pubblici o accessibili al pubblico del centro abitato di Firenze". Il comunicato inoltre conteneva anche una disposizione contro le bevande in vetro, vietate da asporto in bicchieri o altri contenitori.

Per i trasgressori era prevista una sanzione fino a 500 euro oltre al sequestro. Nonostante l'ordinanza però, furono davvero numerose le polemiche dei cittadini di Firenze per la mancanza di effettivi controlli. Provvedimenti ritenuti vuoti da tanti abitanti del centro poiché non sarebbero stati fatti applicare a dovere. In attesa di una eventuale ordinanza per quest'anno, è da ricordare inoltre come ormai da tempo non viene più organizzato un spettacolo pirotecnico.

L'evento di ieri, martedì 26 dicembre 2023, ha intanto allertato i cittadini del capoluogo toscano sulla questione. Anche per il Capodanno 2024 i botti rappresenteranno una minaccia?