Coniugi anziani sfrattati dal centro di Firenze: la loro abitazione sarà affittata a turisti
Proprio nel piano sotto al loro inoltre, anche una donna di oltre 90 anni con un figlio disabile è stata costretta ad andarsene
Dopo aver vissuto 70 anni al civico 40 di Borgo Pinti a Firenze, i coniugi Roberto e Adua sono stati obbligati a lasciare la casa dove hanno passato pressoché l'intera vita. Uno sfratto con forza pubblica avvenuto nella mattina di ieri, giovedì 14 dicembre 2023, per poter così affittare l'appartamento a turisti, come raccontato da Il Corriere Fiorentino.
Roberto e Adua sfrattati
La loro casa, hanno spiegato i vicini, dovrebbe diventare un appartamento affittabile con Airbnb. A partire da gennaio - lo sfratto è stato rimandato ad anno nuovo perché la nuova abitazione non è ancora pronta - i due dovranno spostarsi a Peretola in un alloggio popolare assegnato dal Comune tramite la graduatoria per le residenze Erp.
"Qui c'è tutta la nostra vita - ha raccontato la coppia al Corriere Fiorentino -. Il centro è cambiato totalmente da quando eravamo giovani. Non ci sono più i negozi di una volta e attorno noi ormai abitano soltanto turisti. Chiedere aiuto ad un vicino è diventato complicato e il fine settimana non è facile dormire per via del rumore proveniente dai locali".
Un altro caso
Proprio nel piano sotto al loro inoltre, anche una donna di oltre 90 anni con un figlio disabile è stata costretta ad andarsene. La proprietà è la medesima dell'abitazione di Roberto e Adua.
Un doppio sfratto che ha creato tensione in tutto il palazzo e destato scalpore in tutta la città, il cui problema degli affitti a breve termine è da tempo stato ampiamente sollevato. Sul posto è intervenuto anche il sindacato degli inquilini Sunia, per seguire da vicino il caso dei coniugi e posticiparne lo sfratto in attesa della disponibilità della nuova casa.