A sud dell'isola di Gorgona

Barca di 13 metri in fiamme affonda al largo di Livorno: salvi su una zattera sei adulti e tre bambini

E' successo ieri, giovedì 10 agosto 2023, verso le 13. A scatenare il rogo sarebbe stato un cortocircuito sullo scafo

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Attimi di grande paura nella giornata di ieri, giovedì 10 agosto 2023, al largo di Livorno: una barca lunga 13 metri è improvvisamente andata a fuoco ed è affondata a sud dell'isola di Gorgona. I nove occupanti, sei adulti e tre bambini, sono riusciti miracolosamente a salvarsi con una zattera d'emergenza.

Barca di 13 metri in fiamme affonda al largo di Livorno

Una densa nube di fumo nero si è alzata in cielo verso le 13 di ieri, giovedì 10 agosto 2023, a circa 15 km al largo della costa di Livorno. A scatenarla, come spiegato dal nostro portale nazionale News Prima, è stato l'incendio capitato a un'imbarcazione di 13 metri avvenuto all'improvviso a sud dell'isola di Gorgona.

Una situazione che avrebbe potuto generare gravissime conseguenze, ma che, grazie al tempestivo intervento della Guardia Costiera, si è risolta con il salvataggio dei nove occupanti, sei adulti e tre bambini, che si trovavano a bordo dello scafo, partiti da Marina di Pisa alla volta di Capraia. L'allarme per il rogo è stato inviato via radio alla capitaneria di porto di Livorno dal conducente della barca.

Salvi su una zattera sei adulti e tre bambini

Sul luogo, immediatamente, si è precipitato un mezzo della Guardia Costiera, il quale ha dato indicazioni alle persone in pericolo affinché potessero salvarsi. E' così è stato: i nove occupanti sono riusciti a fuggire dal rogo dello scafo attraverso una zattera di emergenza. La capitaneria di porto ha prestato loro soccorso e aiuto con il supporto di un'imbarcazione dei vigili del fuoco.

Non sono ancora chiare le cause che hanno scatenato il rogo, ma dalle prime ricostruzioni pare che a provocare l'incendio sia stato un cortocircuito a bordo. Vani i tentativi di spegnere l'incendio a bordo. Lo scafo è affondato adagiandosi a oltre 100 metri di profondità e dai primi accertamenti non ci sarebbero stati sversamenti in mare di sostanze inquinanti.

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