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il giorno dopo
Esplosione Montecarlo (Lucca): Forse fuga di gas, indagini su alcuni lavori recenti
Gravi le condizioni dell'unica donna estratta viva dopo ore
Il giorno dopo a Montecarlo, in via traversa Marginone, c'è silenzio. E' rimasto un cumulo di detriti. L'odore acre accompagna il via vai dei vigili del fuoco. Terribile il bilancio. Un morto e sei feriti. Si pensa che tra le cause ci sia stato una fuga di gas. Saranno le indagini degli inquirenti a sciogliere il ventaglio delle ipotesi. Sotto la lente di ingrandimento alcuni lavori fatti recentemente.
L'esplosione ieri, 15 aprile 2023, poco prima delle 12
Hanno scavato per ore i vigili del fuoco. Anche quando sembrava che non ci fosse più nulla da fare. E' stata una giornata lunga, lunghissima giornata quella a Montecarlo, scandita dalle sirene dei pompieri e delle ambulanze. Come detto, sei i feriti, di cui due gravi.
Un morto. Luciano Lazzerini, 70 anni, originario di Pisa. Non ce l'ha fatta. Insieme a lui c'era la moglie Francesca Donatini, 71 anni. Le condizioni della donna sono gravissime. Ha ustioni sul 70% del corpo. Adesso si trova all'ospedale di Cisanello, a Pisa.
Il salvataggio della donna sotto le macerie
Il lato sinistro della villetta su due piani e divisa in tre blocchi. Si è ridotta tutta in macerie. Ad essere stato per primo Simone Cerchiai, di 47 anni, che viveva al primo piano della palazzina. Nel pomeriggio, invece, è toccato alla coppia di 70enni.
Fortunatamente in questa tragedia c'è anche chi si è salvato. E' il caso di una famiglia di origini albanesi: mamma, nonna e due bambini di 9 e 12 anni. Fortunatamente sono riusciti a scappare in tempo. Tutti e quattro sono stati portati al pronto soccorso del San Luca per ferite lievi. Indenni le due donne che vivono dal lato opposto.
Un lavoro incessante quello dei soccorsi
Ingente la macchina dei soccorsi: carabinieri, vigili del fuoco (con strumenti e mezzi per scavare, il personale Usar specializzato nelle ricerche tra le macerie, e cinofili), 118 con mezzi da Porcari, Misericordia S.Gemma e automedica di Pescia. In volo anche Pegaso.
Edlira Mamutaj
