L’Avaro di Molière al Teatro Pacini di Pescia 

Nel 350mo della scomparsa del grande drammaturgo francese, torna al Teatro “Giovanni Pacini” di Pescia L'Avaro di Molière, nella messinscena firmata da Andrea Buscemi nel 2010 e che conta centinaia di repliche sempre salutate da grande successo in tutta Italia.

L’Avaro di Molière al Teatro Pacini di Pescia 

Prodotto dalla Compagnia Tiberio Fiorilli, all'interno di un progetto riconosciuto e finanziato dal Ministero della Cultura, lo spettacolo, scandito dalle musiche originali di Niccolò Buscemi, è atteso nei prossimi giorni a Milano, Bari, Roma e Pisa e in estate sul prestigioso palcoscenico del festival della Versiliana.

In scena, oltre ad Andrea Buscemi nel ruolo di Arpagone, il taccagno per eccellenza, anche Eva Robin's, affiancati da un ottimo cast composto da Livia Castellana, Nicola Fanucchi, Pantaleo Annese, Martina Benedetti, Rebecca Fanucchi. 

La vicenda, arcinota, è quella del vecchio Arpagone che, innamorato della sua cassetta di denari e talmente taccagno da risparmiare anche sulla biada dei cavalli e sullo stretto necessario per vivere, ha la sfacciataggine di invaghirsi di una giovane vicina di casa, già promessa in sposa al figlio. 

“Siamo molto lieti di questa occasione che ci offre Andrea Buscemi – dice il sindaco, Oreste Giurlani – dato che abbiamo così l’opportunità di offrire gratuitamente a tutta la cittadinanza questo straordinario spettacolo.

Un’esibizione da non perdere, alla quale invito con piacere non soltanto i cittadini di Pescia, ma tutti coloro che sono interessati alla grande prosa”. 

“Ringrazio l’Amministrazione Comunale per la sensibilità dimostrata – aggiunge Andrea Buscemi – perché, ospitando l'anteprima nazionale del nostro spettacolo nello splendido teatro Pacini, un luogo a cui sono legato da tanti ricordi, ha così inteso riconoscere l'importanza del nostro progetto artistico nel vasto panorama teatrale italiano e al contempo consentire a tutti i suoi concittadini di avvicinarsi facilmente all'opera del genio francese, a cui l'umanità tutta deve impareggiabili storie e ritratti di vizi e caratteri divenuti grazie a lui leggendari”. 

Inizio spettacolo, ore 21.00. Ingresso libero.