Il cardinale Betori in Consiglio comunale a Signa: “Dobbiamo pensare alla Chiesa come ad un dono per l’Umanità”
L’incontro è avvenuto in occasione della visita pastorale nel vicariato delle Signe.
Il cardinale Betori in Consiglio comunale a Signa: “Dobbiamo pensare alla Chiesa come ad un dono per l’Umanità”
È arrivato intorno alle 21 il cardinale Giuseppe Betori nella sala del Consiglio comunale di Signa, in occasione della visita pastorale nel vicariato delle Signe.
Accolto dal sindaco Giampiero Fossi e dal presidente del Consiglio comunale Massimo Campigli, l’Arcivescovo di Firenze è giunto all’interno dell’aula per un intervento di saluto.
“Vorrei dare un tono familiare a questo mio saluto - ha detto - in questi anni ho visitato tutti i Consigli comunali della provincia e mi ha fatto davvero piacere sentirmi ogni volta accolto, come è avvenuto anche stasera.
Dobbiamo pensare alla Chiesa non come un dono per se stessa ma per tutta l’umanità, abbiamo valori, principi, riferimenti di fondo che vogliamo possano essere condivisi da tutti.
Il concetto di persona - ha proseguito - nasce dalla trilogia della Trinità. Noi non siamo qui a rivendicare spazi, rivendichiamo solo una presenza, offrendo il dono del Vangelo, che feconda la vita sociale.
Per questo la nostra idea è quella di una Chiesa non separata dalla società ma come uno dei soggetti sociali che può dare un contribuito”
Tanti gli interventi dei gruppi consiliari.
Il primo a prendere la parola è stato Gianni Vinattieri, capigruppo di Uniti per Signa:
“Oggi le parrocchie e la chiesa in una società disarticolata sono ancora un centro di coagulo e di coesione sociale - ha detto - la sua presenza stasera ci porta un messaggio che non è solo religioso e che è quello della centralità e della dignità della persona umana”.
“Le porte delle istituzioni sono sempre aperte per lei - ha poi aggiunto Luca Scala, capogruppo della Lega - attraverso la chiesa è stata tracciata la storia popolare, la sua presenza qui in questa sala ci riempie di onore”.
“La pandemia, la guerra, i processi di migrazione dei popoli che fuggono dalle guerre, quello che sta succedendo in Iran, la fede è la politica hanno un punto forte che li unisce: è il bene della comunità.
Sono state queste le parole di Viola Valguarnera, capogruppo del Pd.
“In questo Consiglio comunale - ha assicurato il sindaco Fossi - vi sono tante differenze ma siamo tutti uniti da un grande valore di fondo: il bene comune.
Signa è la terra della Beata Giovanna, la terra dove sono state rifondate le suore Passioniste, la terra di Monsignor Olinto Fedi, una terra che ha visto una chiesa presente fin dai primi anni del Medioevo”.
L’obiettivo della visita pastorale nelle parrocchie di Signa e Lastra a Signa è quello di coinvolgere tutte le realtà ecclesiali che operano sul territorio in modo che l’Arcivescovo possa incontrarle e rendersi conto delle attività pastorali svolte, dando anche risposte rispetto alle difficoltà che si riscontrano in questi tempi così difficili.
La chiusura è in calendario per domenica 19 marzo, alle 18 presso la pieve di San Giovanni Battista a Signa.