Il Comune di Signa ha acquistato Villa San Lorenzo e a giugno apre il museo della Paglia
Stamani Ambitour ha fatto tappa a Signa: amministratori toscani in tour tra le eccellenze artistiche e gastronomiche.
Il Comune di Signa ha acquistato Villa San Lorenzo e a giugno apre il museo della Paglia
Oramai è ufficiale ed è stata messa la firma definitiva.
Circa 16 ore fa il Comune di Signa, davanti al notaio, ha formalizzato l’acquisto di Villa San Lorenzo (che il primo cittadino di Signa preferisce chiamare Villa Alberti) ed il prossimo 10 giugno sarà inaugurato il Museo della Paglia nella nuova, elegantissima, sede dell’ex caserma dei Carabinieri di via Mazzini.
Sono queste due le notizie che il sindaco Giampiero Fossi ha reso noto stamani durante la tappa signese di Ambitour.
Stavolta è stato l’Ambito turistico di Firenze il teatro della settima tappa di Ambitour, il percorso turistico dedicato agli amministratori e al personale degli Ambiti organizzato da Anci Toscana e Toscana Promozione.
Stamani i sindaci, gli assessori e i responsabili degli altri Ambiti toscani hanno scoperto un territorio che, oltre al celeberrimo capoluogo, è ricco di bellezze culturali.
L’appuntamento è partito proprio da Villa San Lorenzo a Signa, complesso monumentale di grande valore, dove i partecipanti sono stati accolti dall’assessora al Turismo di Firenze Alessia Bettini e dal sindaco di Signa Giampiero Fossi, con i saluti di Francesco Tapinassi direttore Toscana Promozione Turistica e da Michele Angiolini delegato al Turismo Anci Toscana e sindaco di Montepulciano.
Successivamente i tanti presenti hanno fatto tappa presso l’antichissima Pieve di San Lorenzo ed ora in bus si stanno recando a Firenze, per poi andare alla Biblioteca comunale di Sesto, sede storica della Manifattura di Doccia e presso il castello di Calenzano.
L’Ambito di Firenze e Area fiorentina, lo ricordiamo, comprende 18 Comuni: Firenze (capofila), Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Figline e Incisa Valdarno, Impruneta, Lastra a Signa, Londa, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, Rufina, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa e Vaglia.
Ambitour, che sta raccogliendo un grande successo di partecipazione, è un modo inedito per promuovere le connessioni, le buone pratiche e la collaborazione, tanto preziose in un settore sempre più competitivo e a livello globale.
Una formula che ha l'obiettivo di rafforzare la destinazione turistica della Toscana dall’interno, perchè tutti gli attori si sentano parte di un unico progetto, come partner attivi e non come concorrenti.