Cerreto Guidi

Maltempo a Stabbia, i residenti offendono  i volontari: "Avete attrezzature del 1500"

Anpas Toscana: «Comprensibile la rabbia per i danni subiti, ma sfogarsi contro il volontariato non è accettabile».

Maltempo a Stabbia, i residenti offendono  i volontari: "Avete attrezzature del 1500"
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Maltempo a Stabbia, i residenti offendono  i volontari: "Avete attrezzature del 1500"

«Se siete venuti qui per parlare al telefonino potete anche andarvene», «Avete attrezzature del 1500, e pensare che paghiamo le tasse per mandarvi in giro», «Non sapete neanche quello che state facendo, fareste meglio a levarvi di torno».

I volontari della protezione civile intervenuti ieri notte a Stabbia, frazione di Cerreto Guidi comune dell’Empolese, non riuscivano a pensare che quello che stava loro succedendo fosse reale. Una folla inferocita di residenti, ha iniziato a sfogarsi inveendo nei loro confronti.

C’erano molti ‘veterani’ di maxi emergenze, volontari che hanno donato il loro tempo libero e prestato servizio nei campi di accoglienza dei senza tetto all’Aquila, ad Amatrice, o hanno spalato il fango nell’alluvione di Livorno.

C’erano anche volontari che erano già intervenuti anni fa sempre a Stabbia, quando una tromba d’aria scoperchiò i tetti in eternit di quasi tutti i capannoni della zona industriale seminando la sostanza tossica a frammenti in mezzo alle strade.

«Comprendiamo le difficoltà dei residenti di Stabbia – ha detto il responsabile della protezione civile di Anpas Toscana, Roberto Poggiani – abbiamo negli occhi i danni e gli allagamenti di quel territorio. Sono stato informato dai nostri volontari presenti sul posto di quello che è accaduto. Sfogarsi contro i volontari però non è accettabile. E neanche lo sfottò nei confronti di chi è andato sul posto per aiutare.

Le nostre associazioni del territorio sono intervenute per sostenere i cittadini. Con le attrezzature che le associazioni hanno acquisito senza chiedere soldi ai contribuenti, ma per aiutarli in maniera disinteressata.

L’intervento di protezione civile avviene con delle modalità che prevedono un piano preciso e tempi di intervento predefiniti. Le squadre lavorano col coordinamento delle istituzioni. E non su richieste estemporanee dei cittadini. Come è successo ieri, e come succederà oggi e domani. A Stabbia e in tutti gli altri luoghi dove saremo chiamati a intervenire».

 

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