la ricorrenza

Domenica 19 settembre le celebrazioni per la Liberazione di Vernio

Giornata di festeggiamenti a Vernio quella di domenica 19 settembre per la ricorrenza della Liberazione dai nazi-fascisti: la scaletta completa degli eventi sul territorio.

Domenica 19 settembre le celebrazioni per la Liberazione di Vernio
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Domenica 19 settembre si celebra il 77esimo anniversario della Liberazione di Vernio. La cerimonia al Parco memoriale della Torricella rappresenta il momento più evocativo della ricorrenza in ricordo della battaglia che avvenne proprio qui.

Tutti gli eventi organizzati per la Liberazione di Vernio

Il Comune di Vernio, in collaborazione l’associazione Linea Gotica di Vernio, la Fondazione CDSE e l’ANPI Val di Bisenzio, aprirà le celebrazioni ufficiali alle 10 con la partenza delle autorità per la Torricella dal Palazzo Comunale, dove in precedenza (alle 9.15) è organizzata la visita della mostra permanente sulla Linea Gotica Alta Val di Bisenzio. 

Alle 11 alla Torricella visita guidata alle postazioni ricostruite degli eserciti coinvolti a cura dell’associazione Linea Gotica e alle 11.30 la cerimonia militare a cura di UNUCI Prato, a cui partecipa naturalmente il sindaco di Vernio, Giovanni Morganti. 

Alla Torricella si potrà arrivare anche con una escursione trekking- alle 8 il ritrovo dei partecipanti - a cura del CAI sottosezione di Montepiano, o in mountain bike - ritrovo alle 9 a San Quirico - a cura dell’associazione Il Fabbrino.

La mattinata si concluderà alle 12.45 con un momento conviviale presso la baita degli alpini a cura del gruppo Alpini Montepiano. Alle 16.30, a conclusione delle celebrazioni, il concerto della banda del corpo militare volontario della Croce Rossa italiana a villa Sperling.

Gli eventi per l’anniversario della Liberazione cominciano però il giorno prima, sabato 18 settembre, con la passeggiata “Per crinali e antiche vie - Alla scoperta di Sant’Ippolito tra Medioevo e memorie di guerra” che dal poggio di Sant’Ippolito condurrà i partecipanti ai panorami di Valligiana attraverso le leggende medievali legate a questo territorio e le memorie della guerra che ne ha segnato la storia recente. A cura del Comune di Vernio, della Fondazione CDSE e di Legambiente Prato, l’appuntamento fa parte del programma autunnale di passeggiate e itinerari di “Tra reale e meraviglioso”. Fra boschi e leggende, luoghi danteschi e della fede, antiche vie e memorie di guerre un percorso alla scoperta di itinerari pieni di fascino promossi dai Comuni della Val di Bisenzio e dal Cdse.

Il ritrovo è alla piazza della pieve di Sant’Ippolito alle 15.30. Durante l’iniziativa sarà disponibile il nuovo libro della Fondazione CDSE "Boschi di memorie sull'Appennino. Itinerari narrativi della Val di Bisenzio tra reale e meraviglioso", realizzato con il contributo della Regione Toscana in collaborazione con i comuni di Cantagallo, Vaiano, Vernio.

Tutti gli eventi sono a partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria collegandosi al sito www.visitvalbisenzio.it e cliccando su Prenotazione Eventi. Info sulle prenotazioni - da lunedì a venerdì ore 9/13  - tel. 0574 931065/931264 - mail: eventi@bisenzio.it

Obbligo di presentazione del green pass all’ingresso a partire dai 12 anni.

IL PARCO MEMORIALE DELLA LINEA GOTICA E IL PASSAGGIO DEL FRONTE A VERNIO

Il parco memoriale della Linea Gotica di Vernio, istituito nel 2003 dalla Provincia di Prato, dalla Comunità montana Val di Bisenzio, dal Comune di Vernio e dall’Unuci e oggi nuovamente valorizzato grazie all’impegno dell’associazione Linea Gotica Alta Val Bisenzio, è un luogo storicamente centrale nelle vicende della II Guerra Mondiale in Toscana. Da un lato fa da sfondo ai feroci scontri che videro protagonisti le truppe alleate e l’esercito tedesco per la conquista del Caposaldo della Torricella (quota 810), dall’altro è proprio su queste alture che la popolazione civile visse drammatici momenti, sottoposta a incursioni aeree, colpi di artiglieria, violenze e requisizioni.

Quando ormai Prato era liberata da giorni, il territorio di Vernio visse infatti il suo momento di maggiore emergenza, ritrovandosi tra l’avanzata degli Alleati e le postazioni fortificate della Linea Gotica. Per tutto il 1944 Vernio fu interessata da un’intensa attività di costruzione di postazioni, avamposti, trincee: i boschi ancora conservano piazzole, bunker, nidi di mitragliatrici.

Intorno al 10 settembre 1944, con l’avanzata sul crinale della Calvana, iniziò l’attacco alleato al crinale tra il Mugello e la Val Bisenzio; parallelamente i tedeschi si trincerarono tra la fattoria delle Soda e il passo della Crocetta, dove sostavano alcuni carri armati tedeschi che sistematicamente apparivano allo scoperto, sparando una salva di colpi e ritornando subito dopo al riparo. Dal 14 al 22 settembre si intensificarono gli scontri e il Poggio della Torricella divenne il feroce campo di battaglia tra i fanti della 334ª Infanterie Division tedesca e quelli della 34ª ‘Red Bull’ Division americana. Finalmente, il 23 settembre, dopo aver espugnato il caposaldo di quota 810 alla Torricella e essere entrati a Montepiano dal valico della Crocetta, gli Alleati raggiunsero San Quirico passando dal Gallo: trovarono il paese completamente vuoto.

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