Rapina alle Cascine con 30 giorni di prognosi per la vittima: la Polizia di Stato ferma 3 uomini ritenuti responsabili dell’episodio
L’uomo - rapinato di un monopattino, del proprio Iphone e del portafoglio con all’interno 250 euro in contanti - aveva riportato alcune fratture e ferite lacero contuse al volto
Nei giorni scorsi la Squadra Mobile di Firenze ha fermato tre cittadini tunisini, di età compresa tra i 22 e i 32 anni, ritenuti responsabili di una rapina avvenuta intorno alle 1.00 di giovedì notte in piazza Vittorio Veneto al Parco delle Cascine.
Rapina alle Cascine
La vittima, un 49enne di origine campana, era stata soccorsa in strada dalla Polizia e dal 118 che aveva provveduto ad accompagnarla all’ospedale di Santa Maria Nuova per le cure del caso.
Nella circostanza l’uomo - rapinato di un monopattino, del proprio Iphone e del portafoglio con all’interno 250 euro in contanti - aveva riportato alcune fratture e ferite lacero contuse al volto, a seguito delle quali era uscito dall’ospedale con una prognosi di 30 giorni.
Dopo l’episodio i “Falchi” della Squadra Mobile si sono messi subito sulle tracce dei rapinatori, ricostruendo - tramite le videocamere di sorveglianza cittadina - tutte le fasi della rapina e quelle successive alla stessa.
Tre persone sono state infatti riprese sia durante il “pestaggio” sia mentre si allontanano insieme dal luogo del delitto.
Al termine di un’intensa attività di ricerca gli agenti della Squadra Mobile fiorentina hanno rintracciato, il giorno successivo, i cittadini stranieri sempre nella zona delle Cascine.
Sulla base degli indizi di colpevolezza raccolti nei confronti dei tre fermati, la Procura della Repubblica di Firenze ha richiesto ed ottenuto dal GIP del Tribunale del capoluogo toscano la misura cautelare in carcere.