Banda delle ditte orafe: due rumeni arrestati. Scoperto il covo a Quarrata, si stringe il cerchio
Il prossimo passo sarà quello di rintracciare gli altri componenti per sgominare definitivamente una delle bande che terrorizzano la zona
Una grossa spallata ai crimini che continuamente sono perpetrati nel distretto orafo di Arezzo. Una delle bande che dall'inizio dell'anno sta mettendo a ferro e fuoco le aziende aretine è stata infatti in parte smantellata. Due sono i ladri fermati, entrambi rumeni, presunti responsabili - assieme ad altri quattro complici - di almeno due colpi. Tutti e due provengono da fuori la provincia di Arezzo.
- Il primo, fallito, è avvenuto alla New Chains di Tegoleto il 22 novembre 2024, nel comune di Civitella in Val di Chiana.
- Il secondo, andato invece a segno, alla Fullove di Laterina, per un bottino di ben 150mila euro il 28 novembre.
Proprio nelle ore seguenti a questo furto, la Polizia della questura di Arezzo, in collaborazione con i militari della sezione operativa della compagnia Carabinieri aretina, è riuscita a incastrare i due malviventi nella notte di venerdì 29 novembre 2024.
Il video del colpo alla ditta orafa
La rapina alla Fullove di Laterina Pergine Valdarno si era consumata in pochi minuti. Come si vede nel video reso pubblico dalla Polizia, i ladri hanno fatto irruzione nella ditta con passamontagna in testa ed armati di mazze. Hanno riempito in fretta e furia dei sacchi bianchi con i metalli preziosi e se la sono data a gambe con la refurtiva. Al primo uomo della banda si è giunti grazie alla segnalazione di alcuni cittadini.
Si aggirava con fare sospetto e aveva indosso abiti e scarponcini sporchi di fango. Era giunto ad un bar della zona chiedendo di poter fare una telefonata perché sprovvisto di telefono cellulare. Un ragazzo giovane senza cellulare, per di più in quelle "condizioni". Indizi che hanno fatto alzare le antenne degli avventori del locale. Giunti sul posto, gli agenti hanno subito capito di aver trovato uno dei responsabili.
Poco dopo, è arrivato anche il secondo fermo. Il secondo ladro trovava a bordo di un'autovettura Lancia Y ed era proprio in cerca dell'altro componente della banda. Girava in una strada sterrata fermandosi continuamente ed osservando in giro, in quanto in cerca del complice, quando è stato fermato e controllato dagli agenti nei pressi della ditta presa di mira. Entrambi gli uomini non hanno saputo fornire ragioni plausibili della loro presenza in quella zona.
Individuato il covo
Ma non è finita qui. Attraverso i successivi accertamenti infatti, i poliziotti e i carabinieri di Arezzo sono riusciti ad individuare il covo utilizzato dalla banda situato fuori dalla provincia di Arezzo e più precisamente a Quarrata, in provincia di Pistoia. Lì sono stati scoperti indumenti e arnesi da scasso ricollegabili al furto e altri elementi che sono risultati utili per continuare le indagini.
Proprio grazie alla perlustrazione del covo, la presenza dei due fermati è stata riscontrata anche nel tentato furto alla New Chain di Civitella in Val di Chiana. La comparazione delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza hanno fatto emergere il loro coinvolgimento anche in questa occasione. Il prossimo passo sarà ora stringere il cerchio attorno agli altri componenti per sgominare definitivamente una delle bande che ogni giorno terrorizzano la zona.
Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale aretino, a conclusione del lavoro investigativo della Polizia di Stato e dell’arma dei Carabinieri, ha convalidato le due misure cautelari in carcere per il furto aggravato commesso a Laterina Pergine Valdarno alla ditta “Fullove” e per il tentato furto pluriaggravato commesso a Tegoleto alla ditta New Chain.
Tutti i colpi del recente passato
27 NOVEMBRE: Nuovo assalto alla ditta orafa nella notte, stavolta fallisce l'attacco al caveau. I colpi salgono a 22 nel 2024
7 NOVEMBRE: Ancora un assalto sbarrando le strade con i furgoni: colpo in una ditta orafa di Monte San Savino
25 SETTEMBRE: Nuovo colpo nel distretto orafo di Arezzo: bottino da 300mila euro
28 GIUGNO: Maxi rapina in una ditta orafa di Arezzo: spray urticante al titolare, rubati 700mila euro in oro
9 GIUGNO: Maxi furto in una ditta orafa da due milioni di euro: l'ennesimo colpo nell'aretino