Il primo weekend di giugno a Prato c'è più gusto
Appuntamenti del primo fine settimana di giugno.
Torna dopo un anno di stop forzato eatPRATO Estate, il Festival del Gusto che ha il cuore pulsante al Giardino Buonamici e coinvolge anche tante altre location en plein air della Prato più bella e monumentale. Prato diventa una galassia golosa.
UN PO' DI FOTO PASSATE...
EatPRATO Estate
E con l'arrivo dell'estate, oltre ai colori e ai profumi, nel primo weekend di giugno, saranno i sapori a regalare di nuovo la gioia di una grande esperienza dal vivo.
Torna la eatPRATO People come disegnato dalla campagna grafica di Stefano Roiz, tornano in campo il popolo foodie ma anche gli artigiani del gusto: chef, fornai, pizzaioli, maestri pasticcieri, produttori vinicoli.
"L'appuntamento estivo di EatPRATO è l'evento centrale di questa manifestazione che ci accompagnerà per tutto il 2021. Siamo molto soddisfatti di poterlo riproporre dopo un anno di pausa, a causa della pandemia, con una formula più ampia e rinnovata che valorizza nel modo più completo la tradizione enogastronomica, artistica e culturale pratese. Un modo per ripartire insieme, in sicurezza, investendo ancora una volta sulla promozione e l'attrattività turistica del nostro territorio" afferma Gabriele Bosi, Assessore al Turismo di Prato.
Dal 4 al 6 giugno Prato diventa il "salotto buono" della Toscana, un palcoscenico del gusto che miscela il food con l'arte, i vini con le più belle architetture del centro storico.
"Quando il buono incontra il bello, il risultato non può che essere un successo - commenta il Presidente della Provincia di Prato Francesco Puggelli -. E' un onore per l'amministrazione provinciale partecipare a eatPRATO mettendo a disposizione il giardino storico di Palazzo Banci Buonamici, dove si potranno degustare i doni della terra pratese e l'abilità di maestri pasticceri e di abili cuochi. "
Si parte
Anteprima venerdì 4 giugno con l'ormai consueta new entry nella collezione dei dolci di pasticcieria made in Prato del Maestro Pasticciere Paolo Sacchetti. Presentazione a numero contingentato dal vivo e in streaming alle ore 18.30 presso la Pasticcieria Nuovo Mondo.
E dal giorno dopo si entra nel vivo dell'evento diffuso presentato e animato in tutti gli appuntamenti da CRISTIANO TOMEI, chef e noto volto televisivo.
Quartier generale il Giardino Buonamici con le cene sotto le stelle sabato 5 e domenica 6 giugno, a firma di 12 chef, 6 pasticcieri, 6 fornai. Per il grande pubblico sono questi gli appuntamenti clou.
Gli show cooking sia sabato 5 che domenica 6 giugno invece trovano casa presso il teatro di Manifatture Digitali.
Mentre le degustazioni (wine tasting e grappe), sia sabato 5 che domenica 6 giugno, per la prima volta saliranno "in quota" e si terranno in spazi altezza tetti del tutto esclusivi e normalmente non accessibili. Wine tasting sono con vista!
Gli appuntamenti di sabato e domenica
Si comincia sabato mattina alle 10.30 a Manifatture con il talk MANGA e FOOD
Scorrendo il programma, sotto i riflettori degli show cooking quest'anno va soprattutto l'ARTE BIANCA con il ciclo di trasformazione completa, da farina Gran Prato a prodotto finito come è il pane, la pizza, il biscotto di Prato, e addirittura un prodotto tutto nuovo da sgranocchiare a qualsiasi ora e ideale per gli aperitivi.
Pane ed abbinamenti d'elezione come quello con la mortadella di Prato IGP, Presidio Slow Food, frutto del connubio di alchermes e spezie; ma anche pane e riciclo, riutilizzo in cucina anche in piatti gourmet forti di una tradizione che sul tema ha molto da dire... come ricaveremo dal racconto di due chef.
Ma non di solo pane... vive Prato che vede da un po' di tempo a questa parte anche una new wave della pizza che sempre più spesso sposa i fornelli al forno...
E saranno allora due pizzaioli evoluti a dare il senso di cosa vuole dire fare pizza contemporanea di altissima qualità e artigianalità, con risvolti gourmet forti anche del rapporto col territorio e coi suoi prodotti d'elezione.
Ed eccoci ad una delle eccellenze assolute e da tempo consolidate della città, l'ARTE PASTICCIERA, per la quale Prato, rappresenta non solo un'avanguardia del gusto ma anche un polo di formazione. E non a caso spesso se ne parla come una delle capitali della Sweet Valley italiana.
Tra gli show cooking in programma infatti,, anche quello degli ex allievi ALMA formatisi nei laboratori dei Maestri Pasticcieri Luca Mannori e Paolo Sacchetti: chi sono e cosa fanno oggi gli stagisti più promettenti e come hanno portato nell'alta pasticcieria in giro per l'Italia l'esperienza sulle tipicità pratesi.
E ancora, le esibizioni più attese dai più giovani: gli show drink incentrati sull'abbinamento con due chef e due bar tender pratesi. Protagonista il Vermouth bianco di Prato e i liquori prodotti in città.
E' dai vini, 90 etichette sul territorio per 14 produttori, e un vino, il Carmignano DOCG, tra le più piccole DOCG del Bel Paese (con circa 200 ettari di vigneti), nonché la più antica al mondo, che arriva una delle novità più spettacolari di questa edizione, dal momento che tutte le degustazioni dei vini al calar del sole e delle grappe del territorio sotto le stelle in abbinamento al cioccolato e al biscotto di Prato, si svolgeranno "in quota":
le Mura e i Bastioni del Castello dell'Imperatore, il coronamento superiore tutto merlato del Cassero e la Terrazza del Palazzo Pretorio. In ogni spazio prima della degustazione il pubblico godrà anche di una visita storico artistica dell'edificio e di quella porzione di città vista da lassù.