Pronta al debutto la terza edizione del "Festival della salute perinatale e dell'infanzia"

Pronta al debutto la terza edizione del "Festival della salute perinatale e dell'infanzia"

L’Associazione di Promozione Sociale “A piccoli passi” invita alla terza edizione del Festival della Salute Perinatale e dell’ Infanzia che si terrà a Prato il 24, 25 e 26 febbraio 2023.Il Festival si suddivide in tre giornate, un pomeriggio interamente dedicato alle parole e relazioni al tempo dei social, una giornata dedicata al Convegno “Relazioni in cammino” e un altro pomeriggio esclusivamente dedicata alle famiglie con percorsi laboratoriali per adulti e bambini e lo spettacolo di MiniMiniature.
Il Festival si concluderà poi con il concerto di Pier Cortese "Come siamo arrivati fin qui".

La finalità del Festival

Il Festival si propone di porre l’attenzione sulla salute perinatale e dell’infanzia in un'ottica multidisciplinare, al fine di portare contenuti e contributi scientifici e di formazione, rivolti agli operatori del settore sanitario, para sanitario e educativo, che quotidianamente integrano e fanno riferimento al loro sapere, saper fare, saper essere e saper divenire, sia in relazione alla propria professione, all’operatività della stessa e alla relazione con le persone, adulti o bambini, declinata anche all’interno dell’intero nucleo familiare della persona; e ai genitori che quotidianamente si trovano a esperire la propria genitorialità.

Il Festival vuole costituire sia uno spazio di riflessione sulle tematiche della condivisione affettiva tra genitori e figli, sia una fattiva occasione di riflessione in merito all’espletamento della propria genitorialità e un’occasione per vivere assieme eventi di carattere artistico. Incontrovertibili dati di ricerca sottolineano la centralità dei processi di regolazione affettiva e di condivisione di emozioni positive per il sano sviluppo del bambino e per il più generale benessere familiare; ciò transita unicamente dalla relazione sé-altro, nel nostro caso genitore-bambino, senza la quale un aspetto nodale dello sviluppo psicologico e relazionale del figlio risulta insoddisfacente o compromesso. La condivisione delle esperienze affettive, siano esse mediate da conoscenze scientifiche che da attivatori culturali e artistici, permette di imparare a riconoscere, promuovere e gestire le emozioni, le criticità e le sfide evolutive dei figli. In tal senso la conoscenza teorica e l’esperienza condivisa, oltre al valore educativo e culturale, possiede una valenza di mediatore relazionale all'interno del rapporto genitori-figli. Una relazione funzionale tra genitori e figli è un elemento essenziale per una crescita armonica della persona in primis e della comunità tutta.

Le famiglie hanno bisogno di interfacciarsi con professionisti in grado di evolversi rispetto alle recenti acquisizioni scientifiche in merito alla perinatalità e all’infanzia, estendendo la dimensione del “Care” all'arco temporale 0-12 anni. La multidisciplinarietà alla base della rassegna, nasce dall’esigenza e dall’importanza di condividere saperi sinergicamente e creare interconnessioni tra le aree scientifiche e di applicazione della psicologia, filosofia, pediatria, ostetricia, pedagogia, psichiatria, neuroscienze e arte.

Tutto il  programma

Il Festival si articola su tre giornate, venerdì 24, sabato 25  e domenica 26 febbraio.

L'apertura

Venerdì 24 febbraio, dalle 17 alle 19.30, strutturata nel pomeriggio dedicato a "Relazioni in contatto". Un incontro per riflettere insieme sugli stili comunicativi che adulti e ragazzi hanno online e offline.
A partire dal Manifesto della comunicazione non ostile di Parole Ostili e con l'aiuto di racconti e immagini stimolo, la platea sarà invitata a dialogare su come avviare un dialogo tra generazioni. Insieme alle autrici Carlotta Cubeddu di "Penso, parlo,posto" - ed. Il Castoro e "(Buoni) Cattivi propositi" - ed. EL e Caterina Guagni di "(Buoni) Cattivi propositi" - ed. EL.

Con la partecipazione della Libreria Indipendente "Le storie della Mippa".

L'incontro sarà accompagnato dagli allievi della Scuola di musica Giuseppe Verdi di Prato, con, in apertura dell'incontro, il concerto dell'Orchestra Simple Symphony diretta da Federica Baldi e Nadia Palmucci.

L'incontro è rivolto ai genitori, insegnanti, ragazzi/e e a tutte le professionalità e persone interessate alla tematica dell'incontro.

L'incontro si terrà nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Prato.

Il convegno 

Giornata teorico formativa  strutturata nel convegno “Relazioni in cammino”, con orario 9 – 18.30, nella giornata di sabato 25 febbraio, presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Prato.

Il convegno si pone in linea con la prospettiva multidisciplinare su menzionata. E’ rivolto a professionalità sanitarie e parasanitarie che lavorano in ambito di perinatalità e infanzia, ad educatori e insegnanti interessati alle tematiche proposte. Anche i genitori potranno partecipare qualora interessati ad approfondire alcuni aspetti della genitorialità e delle relazioni genitori - figli.
I relatori coinvolti porranno l’attenzione sulla perinatalità, sull’infanzia e sul passaggio verso l'età adolescenziale in un’ottica multidisciplinare.

Le iscrizioni sono aperte fino a mercoledì 22 febbraio.

L’evento rilascia attestato di partecipazione.

Giornata di chiusura

Interamente rivolta alle famiglie, nella giornata di domenica 26 febbraio, con orario 15 – 19 dedicata allo spettacolo MiniMiniature e ad un percorso laboratoriale per bambini e genitori ad apertura dello spettacolo.

Sia i laboratori che lo spettacolo verranno realizzati all'interno del Palazzo Comunale di Prato.

Seguirá la chiusura del Festival, questa esclusivamente dedicata agli adulti.
Alle 21, presso il Teatro Magnolfi, il Concerto di Pier Cortese "Come siamo arrivati fin qui".

Il trio MiniMiniature nasce a Firenze dall'esperienza e dalla fantasia di Arnolfo Borsacchi e Pier Elisa Campus, musicisti ed educatori musicali, membri del noto Quarteto Gordon e dalla collaborazione con la pianista Maddalena Bonechi.
MiniMiniature è un doppio spettacolo musicale rivolto a bambini da 0 a 3 anni e da 4 a 10 anni, accompagnati da un genitore o da un adulto di riferimento.
Il gruppo accoglie bambini e adulti sul palco e si muove tra loro cercandone gli sguardi. Silenzio e sospensione del linguaggio verbale collaborano a costruire l'ascolto. Brevi canti senza parole a due voci accarezzano, punzecchiano, muovono, emozionano il pubblico e i musicisti: piccole miniature musicali selezionate da un repertorio originale.
All'improvviso, il canto senza parole, acquista un testo e si trasforma in un quadro: il mare; la neve; la trottola; l'aquilone; un granello di sabbia; la tavolozza del pittore; una farfalla; uno strano albero...Le parole incontrano la musica che già vive nel corpo e nel cuore di chi ascolta; la colorano un po', poi fuggono via. Qualche volta diventano occasione di risate; altre volte restano lì, sospese: echeggiano, insieme a melodia e ritmo, nel silenzio, diventando ricordo condiviso insieme agli oggetti di scena maneggiati dai musicisti.
Musiche di J.S. Bach; E.E. Gordon; A. Borsacchi.
La scelta musicale e la costruzione dello spazio e della relazione d'ascolto sono ispirate ai principi della Music Learning Theory di Edwin E. Gordon.

Ouverture, laboratori d'apertura

Ore 15 - In CONTATTO

Laboratorio alla scoperta della relazione con se stessi e con gli altri oltre le parole. Il laboratorio prevede giochi ispirati alla mindfulness psicosomatica, propedeutici all'esperienza del contatto corporeo tra pari e al contatto con le sensazioni interne che questo determina. A cura Riciclidea Prato, con Duccio Bernardi per i bambini dai 6 anni in su e Elena Sanesi per i bambini 0 - 5 anni.

Ore 15.00 - In ASCOLTO

Esperienza di mente e corpo, di persona e gruppo. Laboratorio rivolto agli adulti/genitori sulla Comunicazione Sensibile attraverso le parole e il contatto con - tatto. In contemporanea al laboratorio dei bambini. A cura di Associazione Arca Prato, con Elena Cavaciocchi.

Ore 16.00 - Costruiamo la nostra COMUNICAZIONE. Genitori e bambini a seguito dei laboratori fatti si ritrovano insieme per condividere la propria esperienza e "costruire" la propria comunicazione rispettosa. A cura di Riciclidea Prato e Associazione Arca Prato, con Duccio Bernardi, Elena Sanesi e Elena Cavaciocchi.

Ore  17.00 - Spettacolo di MiniMiniature (0 - 3 anni).

Ore  18.00 -  Spettacolo di MiniMiniature (4 -10 anni)

Ore 21.00 -  Chiusura del Festival con il Concerto di Pier Cortese "Come Siamo arrivati fin qui" c/o Teatro Magnolfi.

Organizzatore dell'evento 

Il Festival della Salute Perinatale e dell'Infanzia è ideato e promosso dall'Associazione di Promozione Sociale A piccoli passi, impegnata da diversi anni in progetti di promozione della salute perinatale e dell'infanzia.

Con il Patrocinio della Provincia di Prato, del Comune di Prato, dell'Ordine degli Psicologi della Toscana e dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Prato.

Per informazioni e iscrizioni:

Associazione di Promozione Sociale A piccoli Passi
e-mail: apiccolipassi.prato@gmail.com
Tel. 3200504106
Viale della Repubblica 126 - Prato