Campi Bisenzio

In prima toscana al Teatrodante Carlo Monni Paolo Cevoli con “Lezioni di marketing romagnolo”

L’attore volto noto di Zelig sarà a Campi Bisenzio venerdì 17 febbraio alle 21.

In prima toscana al Teatrodante Carlo Monni Paolo Cevoli con “Lezioni di marketing romagnolo”
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In prima toscana al Teatrodante Carlo Monni Paolo Cevoli con “Lezioni di marketing romagnolo”

Sarà in prima toscana al Teatrodante Carlo Monni “Lezioni di marketing romagnolo”, lo spettacolo di e con Paolo Cevoli che andrà in scena venerdì 17 febbraio ore 21.00 a Campi Bisenzio (Piazza Dante 23, Firenze) nell’ambito della stagione di prosa a cura di Fondazione Accademia dei Perseveranti con la direzione artistica di Andrea Bruno SavelliL’attore volto di Zelig – noto al grande pubblico per il personaggio dell’assessore Palmiro Cangini – ma anche e soprattutto imprenditore con l’hobby del cabaret, salirà sul palcoscenico con un monologo tutto da ridere per raccontare la sua esperienza da manager della ristorazione. Con innata simpatia Cevoli passa dalle origini della Pensione Cinzia di Riccione, gestita dalla famiglia, fino ai giorni nostri. Fa da sfondo una terra, quella di Romagna, che ha nell'ospitalità, nella laboriosità e nel buon umore il segreto del suo successo. Azienda, marketing e customer relationship management, tutti rivisti in chiave romagnola con uno spettacolo esilarante dal ritmo irrefrenabile (info e ingressi: www.teatrodante.it).

Le attività settimanali del Teatrodante si apriranno giovedì 16 febbraio con “Impara l’arte e mettila da parte… in teatro”, il ciclo di appuntamenti per conoscere l’arte e l’architettura fiorentine insieme agli addetti ai lavori, a cura di Eleonora CiambellottiAlle 18.00 nel foyer un pomeriggio dedicato ai macchiaioli, fondamentali interpreti della pittura toscana, in questi giorni omaggiati nella mostra al Palazzo Blu di Pisa (ingresso gratuito).

E ancora: sabato 18 alle 21.00 nell’ambito della rassegna dedicata a Andrea Cambi, che raccoglie il meglio del teatro toscano, “Cabaret o quel che è”, la storia di una straordinaria forma d’arte apparsa per la prima volta in un piccolo locale di Parigi e poi approdata ai palcoscenici televisivi, raccontata da Andrea Bruni tra monologhi, rivelazioni e lustrini. Una storia costruita non solo sulle risate, ma anche sulla poesia e sulla libertà: Bruni ci conduce in un viaggio divertentissimo fatto di continue scoperte, in una carrellata personaggi che assomigliano ad ciascuno di noi.

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