Il cuore di Firenze ospiterà nuovamente il meglio dell’artigianato artistico e tradizionale toscano con ARTour – Il Bello in Piazza. Questa mostra mercato, organizzata da CNA Firenze Metropolitana con il supporto di Regione Toscana, Comune di Firenze, Artex e con il contributo di Enegan e Ambiente Impresa, si terrà in Piazza Strozzi dal 12 al 14 dicembre, dalle 10 alle 20.
ARTour rappresenta un’occasione imperdibile per residenti e turisti di scoprire e acquistare pezzi unici realizzati da circa trenta imprese che incarnano l’eccellenza artigianale del territorio.
Una Varietà di Lavorazioni in Mostra
La manifestazione propone una selezione ricca di lavorazioni che abbracciano ogni settore dell’artigianato di alta qualità, riflettendo la diversità della cultura del fare in Toscana.
I visitatori potranno esplorare una gamma di prodotti che spazia dai gioielli alla ceramica artistica, dall’abbigliamento sartoriale alla maglieria in fibre pregiate, dalla pelletteria alla tessitura a mano. Non mancheranno espressioni artistiche come il mosaico multimaterico, la pittura tradizionale e la tipografia artigiana.
Tra le aziende coinvolte, spiccano nomi illustri come Jole Sul Prato per l’oreficeria, Giuliana Ferracuti per la pelletteria, Tipografia Vera per la legatoria artigiana e Ozio Piccolo Studio Tessile per la moda. Una sezione significativa sarà dedicata alla ceramica, con partecipazioni di realtà come Il Tafano, Iris Arregui e Studio Ceramico Giusti.
Un Ponte tra Artigianato e Cultura
L’edizione di ARTour 2025 si lega a un evento culturale di grande importanza, la mostra dedicata a Beato Angelico a Palazzo Strozzi. Questa esposizione onora uno dei maestri del Quattrocento e della storia dell’arte italiana.
Grazie a una convenzione speciale, gli acquisti effettuati presso gli stand di ARTour daranno diritto a una riduzione sul costo del biglietto per accedere alla mostra di Beato Angelico, creando un collegamento tra l’eccellenza dell’artigianato contemporaneo e la grande arte del Rinascimento.
In questo modo, la manifestazione si configura non solo come un mercato, ma come un’importante opportunità per valorizzare la manualità e il legame profondo tra la creatività fiorentina e il suo ricco patrimonio storico e culturale.