Ad Altopascio nasce il primo stand up comedy festival “Si fa per ridere”
Tre date per cinque incredibili artisti
Una novità senza precedenti per la cittadina del Tau e per il territorio della Toscana: da quest'anno arriva Si Fa Per Ridere! - il primo Stand Up Comedy Festival (SFPR).
Organizzato dall'amministrazione comunale in collaborazione con MusicaStrada, agenzia che si occupa booking e organizzazione di tour per artisti e band nazionali ed internazionali, il festival chiama a raccolta cinque artisti noti al grande pubblico per tre serate uniche e inedite sul palco di piazza Ricasoli, nel centro storico di Altopascio, tra divertimento, risate e irriverenza.
Il festival è stato presentato questa mattina dal sindaco, Sara D'Ambrosio, dagli assessori comunali Alessio Minicozzi e Adamo La Vigna e dal curatore Davide Mancini.
"Quest'anno all'interno del Luglio Altopascese una novità assoluta nel panorama toscano e non solo - spiegano il sindaco gli assessori -. Portare la Stand Up Comedy ad Altopascio, con nomi di richiamo come quelli in programma è un modo per far conoscere ancora di più il nostro territorio e farlo in modo intelligente, originale, fresco e giovanile. Non esiste un'esperienza del genere vicino a noi e anche in Italia sono pochi i festival nati per promuovere e valorizzare la stand-up comedy, un genere che sta funzionando sempre di più. Sarà forse anche per questo che abbiamo già abbonamenti e biglietti acquistati da più più parti d'Italia. Piazza Ricasoli sarà un ottimo "teatro" per i comici che si esibiranno instaurando con il pubblico un rapporto interattivo e diretto. Anche grazie al divertimento, alla spensieratezza e alla riflessione si fa cultura e questo è il nostro principale obiettivo".
Durante le tre serate il pubblico si troverà ad assistere a una performance divertente, irriverente e coinvolgente, fuori dal comune ed esilarante. Dove le riflessioni più alte saranno mescolate con la quotidianità di ognuno di noi, con quelle piccole e grandi tragicommedie che attraversano la nostra vita.
Il programma
Si inizia giovedì 6 luglio, alle 21, quando sul palco di piazza Ricasoli si alterneranno Chiara Becchimanzi, Fabio Celenza e Francesco Fanucchi. La prima, conosciuta per aver partecipato a programmi comici Rai e Comedy Central e per la sua carriera teatrale, è un'artista poliedrica: attrice, regista, autrice teatrale, stand up comédienne, progettista culturale e co-fondatrice della Compagnia Teatrale Valdrada. Becchimanzi scrive, dirige e interpreta, tra gli altri il monologo comico "Principesse e Sfumature", "Epic Fail", "Di Altri Demoni" e "Dionisiaca", ad Altopascio porterà il suo "Terapia di gruppo", un flusso di coscienza che esplora le idiosincrasie vecchie e nuove, gli stereotipi indistruttibili e quelli di cui dovremmo vergognarci, il politicamente corretto, le paure del contagio e il contagio delle paure. Uno spettacolo dove è il pubblico a determinare la direzione (tutta improvvisata) del discorso. Con una carriera musicale alle spalle, Celenza è invece conosciuto per per i suoi doppiaggi comico-nonsense di rockstar internazionali, caricati per sbaglio su YouTube nel 2015. Da lì tutto è cambiato: si consacra fenomeno della rete, arrivando a collaborare con importanti testate come Wired, Dmax, Colorado (Italia Uno) e Zelig, divenendo anche collaboratore fisso di Propaganda Live (La 7). Dalla Regina Elisabetta, a Mick Jagger passando per Ronaldinho, il comico doppierà dal vivo i cavalli di battaglia che lo hanno reso famoso in questi anni. A chiudere la serata, Francesco Fanucchi, il comico lucchese che da anni porta sui palcoscenici d'Italia tutto ciò che non si può toccare e le tematiche tabù più scottanti, tra cui la disabilità. Molto seguito sui social ha all'attivo una fresca partecipazione al programma Stand Up Comedy Italia di Comedy Central. Ad Altopascio andrà in scena con il suo primo one man show: "Standard". Un flusso di coscienza irriverente tra tecnologie inquietanti, deliri dittatoriali, sentimentalismi frustrati e problemi di dipendenza. Ma è anche uno spettacolo introspettivo, che cerca di comprendere l'origine della paura che proviamo verso noi stessi e verso chi è "altro" da noi. Contro qualsiasi luogo comune.
La seconda serata è prevista per giovedì 13 luglio, sempre alle 21, con uno dei nomi più attesi: Stefano Rapone. Lo standupper collabora come autore con il Trio Medusa, è protagonista in tanti programmi TV tra Rai 2, Italia 1 e Sky, e torna a calcare i palcoscenici per le ultime repliche italiane di "Stefano Rapone Live" spettacolo che ha già collezionato una ricca serie di sold out in giro per l'Italia e all'estero in un tour che continua dal 2021.
In questo live show di pura Stand Up Comedy, Rapone parte dalle difficoltà di essere cresciuto in un ambiente religioso per poi affrontare diverse tematiche che interessano il dibattito contemporaneo, come il confronto tra uomini e femminismo e la relazione tra comicità e politicamente corretto, il tutto nel solo tentativo di avere un rapporto più adulto con la sua educazione cattolica e dimostrare alla propria famiglia di essere meglio di Gesù Cristo.
Ultima data giovedì 20 luglio, alle 21, con Francesco De Carlo. Dal Parlamento Europeo, dove lavora nel campo della comunicazione, diventa speaker nel programma radiofonico "Chiamata a Carico", in onda tutti i giorni su Radio Globo. Partecipa poi a diversi importanti programmi su Rai, La7, Sky e Comedy Central. Inoltre, si è esibito in ben 15 nazioni, partecipando ai più prestigiosi festival internazionali. Sul palco di piazza Ricasoli porta "Limbo", il suo ultimo spettacolo: un monologo tra stand up comedy e storytelling, in cui il comico romano racconta una vicenda che gli ha cambiato la vita, che lo ha costretto ad affrontare narcisismo e insicurezza e a fare i conti con il passato. Un passato difficile che rischia di mettere a repentaglio il suo futuro di sogni e ambizioni. Un viaggio in un tempo sospeso tra nostalgia e speranza, voglia di restare ed esigenza di partire, le chimere del mondo dello spettacolo e il bullismo dei coatti di quartiere.