Toscana alle Paralimpiadi: Sabatini per bissare l'oro di Tokyo, Teodori sale sul tatami. Gran soddisfazione per Volpi

La penultima giornata di gare delle Paralimpiadi di Parigi 2024 si prospetta una delle più importanti per la spedizione azzurra ed in particolare per gli atleti e le atlete della Toscana.

Su tutte spicca la finale dei 100metri femminili T63 dove Ambra Sabatini da Porto Ercole (Grosseto) cerca la clamorosa doppietta dopo l'oro di Tokyo 2021 (e con un oro mondiale sempre a Parigi nel 2023). Sempre da Porto Ercole arriva Valerio Teodori, judoka toscano che gareggia nella categoria 90kg J1.

Ottima infine la finale disputata dal livornese Christian Volpi, il quale ha chiesto settimo nella canoa KL2 200m alla prima partecipazione assoluta ai Giochi Paralimpici.

Ambra Sabatini cerca il bis

Cerca uno storico secondo oro consecutivo Ambra Sabatini che - seppur data in condizioni fisiche non perfette - è senza dubbio una delle maggiori candidate alla medaglia più pesante. Superato il primo turno in 14"33, stesso tempo dell'altra forte azzurra Monica Graziana Contrafatto, Sabatini gareggerà questa sera con orario a partire dalle 20:30 (la gara dovrebbe iniziare alle 21:22).

Tutta l'Italia, la Toscana e in particolare Porto Ercole sono pronte a spingerla verso un altro incredibile traguardo. Nella località del grossetano in Piazza Roma sarà posizionato un maxi schermo per seguire in diretta la sua gara (e in differita quella di Teodori). Sabatini inoltre è stata scelta come portabandiera per l'Italia a queste Paralimpiadi di Parigi.

Nata nel 2002 a Livorno, ma cresciuta e residente a Porto Ercole, Ambra Sabatini pratica attività sportiva sin da piccola, prima nel pattinaggio per due anni, poi nella pallavolo per sei anni per approdare infine nell'atletica leggera come mezzofondista. Il 5 giugno 2019, proprio mentre stava recandosi a un allenamento di atletica a Grosseto, lo scooter su cui viaggiava insieme al padre è stato colpito da un'auto che ha invaso la loro corsia di marcia: in seguito a ciò, ha dovuto subire l'amputazione della gamba sinistra sopra il ginocchio. Dopo la riabilitazione si è subito cimentata nel nuoto e nel ciclismo, in quanto non aveva inizialmente a disposizione una protesi da corsa: quest'ultima, arrivata nel 2020, le ha consentito di tornare a gareggiare nell'atletica.

La prima volta per Teodori e Volpi

Per Valerio Teodori e Christian Volpi si tratta invece di una prima volta in assoluto. Deve ancora scendere sul tatami il judoka non vedente cresciuto sportivamente ad Orbetello, il cui debutto è previsto in mattinata con fase finale del torneo nel pomeriggio.

È terminata con una grandissima soddisfazione invece la prima esperienza paralimpica di Christian Volpi. Il canoista di Livorno ha ottenuto una splendida finale che ha terminato al settimo posto. Christian, nato il 4 novembre 1998 a Livorno, fu costretto a perdere le gambe in seguito un incidente mentre tornava da lavoro il 12 maggio 2021. A tre anni da quel tremendo giorno, Volpi si torna nella sua Livorno con una immensa gioia.