Paolini ko in finale a Wimbledon, ma Bagni di Lucca ora l'aspetta per omaggiarla
L'intero paese ha seguito la partita contro Krejcikova davanti ai maxischermi. Delusione per la vittoria in tre set della ceca
Sfuma all'ultimo atto il sogno di Jasmine Paolini. Con il punteggio di 6-2 2-6 6-4 la ceca Crejcikova ha sconfitto la tennista toscana nella finale di Wimbledon, traguardo che era stato raggiunto per la prima volta da un tennista toscana. L'azzurro non ha giocato ai suoi livelli, forse pagando anche la stanchezza per due settimane intense ma anche per una stagione che l'ha vista grande protagonista con il raggiungimento della finale (anch'essa persa) del Roland Garros.
Il tifo sfrenato a Bagni di Lucca
La partita sull'erba londinese è stata seguita da centinaia di persone a Bagni di Lucca, paese natale di Jasmine Paolini. Un maxi schermo è stato installato al circolo tennis della località sulla montagna lucchese. Familiari e amici della tennista hanno seguito il match in diretta, tra esultanze, speranze e alla fine lacrime.
Il videoservizio di Italia7, televisione del nostro gruppo editoriale Netweek:
Le parole di Jasmine
"Complimenti alla mia avversaria, io sono triste ma devo comunque sorridere. Gli ultimi due mesi – ha detto Paolini al termine del match – sono stati folli per me, grazie alla mia famiglia, al mio team a tutti quelli che sono qui. Grazie a chi mi sostiene, senza di loro non sarei qui. È bellissimo sentire l’amore del pubblico mi è piaciuto moltissimo". Una sconfitta insomma affrontata con il sorriso dalla 28enne azzurra che nei prossimi giorni dovrebbe tornare a Bagni di Lucca dove, ovviamamente, sarà accolta con i dovuti onori.