Lucca, Marvin Demollari sfiderà Mark Chamberlain per la corona europea IBF di pugilato
Il match si disputerà nella prestigiosa York Hall di Londra
Marvin Demollari ha bissato il successo di novembre 2022, quando demolì il pugile romano Daniel Spada sul ring del Palasantoro di Roma e si è riconfermato campione italiano dei pesi leggeri. A contendergli la corona di campione stavolta aveva di fronte Francesco Santacroce che forte di 11 vittorie in carriera, due sole sconfitte ed un pari, sembrava uno sfidante assai temibile. Invece il match disputato al Palabrumatti di Gorizia sulla distanza delle dieci riprese non ha avuto storia. Tutti e tre i cartellini dei giudici (100-90, 100-89 e 100-91) hanno assegnato senza incertezze la vittoria al ragazzo lucchese, che si allena alla palestra Wellness Club di Borgo a Buggiano seguito dal maestro Massimo Brosio di Ponte Buggianese. Adesso per il giovane c’è una possibilità all’orizzonte eccezionale combattere (il prossimo 9 giugno) per il titolo europeo di categoria. Siamo andati ad incontrarlo per sapere cosa sta provando in questo momento magico.
Si è confermato campione italiano, cosa ha provato a fine match?
“Ho provato un mix di emozioni tra soddisfazione e felicità per essere riuscito a tenermi stretta la mia cintura dopo tanti sacrifici, miei e del mio Team”.
La vittoria è arrivata per verdetto unanime, si aspettava di vincere in modo così schiacciante?
“Si, ero molto sicuro di poterlo battere in maniera schiacciante, anche se sulla carta poteva sembrare un match molto più equilibrato”.
C’è stato un momento, o un dettaglio, durante l’incontro dal quale ha capito che avrebbe vinto?
“No in realtà no, ne ero già sicuro prima dell’incontro, prima di salire sul ring”.
Quando ha conquistato il titolo italiano per la prima volta ricordo che oltre ad allenarsi lavorava, non faceva il pugile a tempo pieno, ha mantenuto questo stile di vita?
“Si, continuo e continuerò a lavorare e a fare gli stessi sacrifici”.
Il suo maestro e tutti coloro che l'hanno, a vario titolo, aiutata quanto peso hanno avuto in questo ennesimo successo?
“Hanno avuto un peso importante perché ognuno di loro ha avuto un ruolo fondamentale in questa conquista”.
A questo punto che progetti, sportivi, ha per il futuro?
“Mi si è presentata un’occasione importante, il titolo europeo IBF che si terrà a Londra il 9 giugno, che non potevo non cogliere”.
Il match si disputerà nella prestigiosa York Hall di Londra. In palio ci sarà, come accennato, il titolo continentale dei pesi leggeri IBF, e l’avversario sarà il fortissimo Mark Chamberlain che appena quattro mesi fa ha demolito in sole cinque riprese un altro italiano Vairo Lentini. Il pronostico sembra chiuso, a favore del 24enne inglese, ma Demollari ha il carattere ed i numeri per far male al campione inglese e di certo non salirà sul ring per non provare a portare a casa il titolo continentale. Se vogliano fare una similitudine il match Chamberlain-Demollari ricorda un po’ quello della sera successiva (di calcio) tra Manchester City ed Inter. In entrambi gli alfieri della “perfida Albione” sono pronosticati come i vincitori designati. Ma si sa i pronostici son fatti per essere sovvertiti dagli uomini che hanno un gran carattere, tanta forza d’animo e determinazioni, qualità che a Demollari non mancano affatto. Non resta altro che godersi il match da bordo ring o in video e tifare per il nostro campione.