Fiorentina, si torna al lavoro. Ora cinque trasferte nelle prossime sette partite
Lontano dal Franchi il rendimenento della squadra di Palladrino resta deficitario
Ultime ore di riposo per la Fiorentina che ha goduto di quattro giorni di riposo consecutivi. Martedi 15 ottobre la ripresa in vista di un periodo in cui i viola saranno messa alla prova in termini di tenuta, mentale e fisica.
Sette sfide racchiuse in tre settimane, Un ritmo comunque non ancora frenetico come si preannuncia quello da tenere sul finire dell’anno, quando a campionato e Conference si aggiungerà anche la Coppa Italia con il derby con l’Empoli in programma a inizio dicembre.
Quasi sempre lontano dal Franchi
Ma dei sette match in arrivo da domenica in poi cinque saranno in trasferta, Europa inclusa, aspetto sul quale tecnico e squadra sono chiamati a migliorare. Se al Franchi il passo dei viola è più che spedito con due vittorie (Lazio e Milan) e due pareggi (Venezia e Monza) oltre al pari iniziale con l’Akademia Puskas e il successo sui Saints in Conference League, è lontano da Campo di Marte che la Fiorentina ha faticato a portare a casa punti preziosi e anche l’accesso alla Conference che ora vedrà la Svizzera e Cipro come prossime tappe.
Il videoservizio di Italia7, televisione del nostro gruppo editoriale Netweek:
Rendimente esterno negativo
Al contrario considerando solo gli impegni esterni si ritroverebbero in fondo alla graduatoria con appena due punti su tre gare giocate, una media punti da 0,67 e soltanto 3 gol segnati a fronte dei 4 subiti.
L’obiettivo allora non può che esser quello d’invertire il trend. A cominciare da Lecce, dove i viola giocheranno domenica alla ripresa, e stesso dicasi per la prima trasferta di Conference League, logisticamente più semplice da affrontare rispetto al passato.
In Svizzera, contro il San Gallo, la Fiorentina riprenderà un cammino che la vedrà di nuovo in scena il 7 novembre, nell’isola di Cipro contro l’Apoel Nicosia, nel mezzo la sfida alla Roma al Franchi alle 20.45 di domenica 27 e le trasferte di Genova e Torino intervallate da soli tre giorni.
Il ritrono di Gud a Genova
Per il grande ex Gudmundsson il ritorno a Marassi è infatti fissato nel primo turno infrasettimanale della stagione, giovedì 31 ottobre, in una settimana in cui si continuerà a giocare ogni tre giorni anche in assenza della Conference League.
Poi il tour de force di dicembre
Ultima tappa di un autunno in salita la gara casalinga contro il Verona, occasione buona per tirare le somme dopo un’altra buona fetta di stagione e soprattutto cominciare ad abituarsi a un calendario sempre più fitto. Ed a settimane in cui ci sarà sempre meno tempo per allenarsi al Viola Park.