Commisso: "A Firenze si critica troppo e si fa poco"
Rivendica di aver messo tanti soldi nella Fiorentina, che non ha nessuna intenzione di vendere la società e che spera di arrivare a grandi traguardi.
Commisso: "A Firenze si critica troppo e si fa poco"
"A Firenze si critica troppo e si fa poco".
Rocco Commisso parte dal suo stato di salute e rivela di essere stato molto male ma con queste parole fa capire che adesso è tornato più combattivo che mai. Rivendica di aver messo tanti soldi nella Fiorentina, che non ha nessuna intenzione di vendere la società e che spera di arrivare a grandi traguardi.
Ma non fa proclami. "Vogliamo fare meglio dello scorso anno, il mio sogno e' vincere sempre il campionato ma non si può".
A Commisso non sono piaciuti gli ultimi episodi dello stadio, ad esempio quello contro Spalletti: quando sono arrivato dissi subito di essere contro la violenza anche verbale".
Coglie l'occasione anche per ripetere che la cessione di Vlahovic è stata fenomenale perché ha salvato la Fiorentina. Alla fine parole importanti anche su stadio e Viola Park.
Sull'ammodermamento del Franchi: "Tra una settimana e mezza vedrò i progettisti si Arup. I lavori devono finire entro il 2026. Io non ci metto un centesimo se non ho il controllo ma per il momento non voglio giudicare"
. Sul centro sportivo:: 'Le cose purtroppo non stanno andando bene, non come volevamo. Non sono pronti a darmi l' infrastruttura a dicembre. Non ce l'avremo prima di marzo. Sposteremo le squadre solo a maggio. Ci sono problemi legati alla tramvia e ai parcheggi. Ho messo tanti soldi ma devo confrontarmi con la burocrazia italiana".
Massimiliano Mugnaini