Basket, coach Luca Vettese riparte da Campi Bisenzio
“Nuovo ciclo con Santo Stefano, dare ai giovani le basi”
Basket, coach Luca Vettese riparte da Campi Bisenzio
Ha scelto Campi Bisenzio per aprire un nuovo capitolo della sua vita in panchina. Luca Vettese ha allenato anche in A2 e B e lavora con i giovani di Santo Stefano già da alcuni mesi. Il suo metodo di lavoro è chiaro: “Dare ai giovani il bagaglio di cui hanno bisogno”.
Luca Vettese è approdato ad APD Santo Stefano per aprire un nuovo ciclo. Un nuovo capitolo della sua già importante carriera ma anche della nostra società, che ha scelto uno che sa come costruire i giocatori di domani, guidandoli fino alla Prima Squadra. È operativo già da alcuni mesi a Campi Bisenzio, conosciamolo meglio.
La storia
Dopo l’esperienza da giocatore comincia subito ad allenare, con ottimi risultati. Tutta la sua carriera, da oltre vent’anni, si è contraddistinta per l’attenzione al settore giovanile. “È una costante del mio metodo di lavoro, perché dal giovanile si costruisce l’ossatura di ogni prima squadra di successo: ciò che imparano adesso, se lo portano dietro e lo trasferiscono in Prima Squadra, è un bagaglio di conoscenze fondamentale”, spiega coach Luca Vettese, che ha mosso i primi passi nella sua Venafro, in Molise per poi approdare ai massimi livelli in Italia.
L'obiettivo
“Il mio obiettivo è dar ai ragazzi tutte le basi di cui hanno e avranno bisogno per affrontare la pallacanestro. Spesso ci troviamo a lavorare, anche in Prima Squadra, con ragazzi che hanno delle lacune e non c’è modo né tempo per rimediare. Le prime squadre hanno bisogno di giocatori pronti e il mio obiettivo è fornire loro in due-tre anni il bagaglio di conoscenze che gli servirà”. Vettese ha allenato anche in A2 e in Serie B e una delle sue esperienze più significative è stata con Cassino.
L’ambientamento di coach Vettese con Santo Stefano è stato perfetto: “Ho trovato un ambiente molto attento e molto disponibile. I ragazzi che alleno mi hanno stupito: hanno grande voglia di imparare e sono sempre presenti in palestra e non succede spesso. Ci sono tutti gli elementi per fare bene”.