Giovani agricoltori crescono con l’“Orto in cassetta”
Oltre 120 alunni (sei classi) coinvolti quest’anno nel progetto promosso dall’Associazione Agricoltori in collaborazione con il Comune e l’Istituto Comprensivo
Sono stati “pionieri” di un’idea semplice, innovativa, geniale: insegnare ai bambini delle elementari a coltivare un piccolo orto in una cassetta riempita di terra, dalle prime piantine fino al prodotto finale. E’ questo, in estrema sintesi, “l’Orto in cassetta”, un progetto ideato e promosso diversi anni fa dall’Associazione Agricoltori Castelfiorentino in collaborazione con l’Amministrazione comunale e l’Istituto Comprensivo, che anche quest’anno ha coinvolto sei classi e oltre 120 alunni nella coltivazione di tanti “piccoli orti”, utilizzando semplici cassette di legno.
Un progetto che va avanti da qualche anno
Coordinati da un adulto, gli alunni si sono cimentati con entusiasmo nella semina o nella messa a dimora delle piante, seguendo con cura la loro crescita fino al momento del raccolto. Un’attività gratificante, e anche di forte valore pedagogico, dove costanza e dedizione vengono compensate dal risultato finale (insalata, spinaci, bietola, ecc…) che poi viene consumato all’interno della mensa scolastica. Ogni anno, il progetto registra un salto di qualità, allargandosi anche alla conoscenza della microfauna e degli organismi che ne fanno parte (dai lombrichi ai piccoli nidi di uccelli)
"Il progetto “Orto in cassetta” – osserva l’Assessore alla Scuola e Attività Educative, Francesca Giannì - si conferma come una delle colonne portanti dell'educazione nelle scuole di Castelfiorentino, nell'ottica della valorizzazione della tradizione agricola del nostro territorio. Per il tramite dell'associazione agricoltori, i nostri piccoli riscoprono il piacere delle cose lente, dell'imprevisto, della cura verso la natura, affiancati come sempre dalle nostre docenti.
Una educazione all'aperto, dell'esperienza e votata al territorio, che vive da anni e che contiene il sé il potenziale di una grande attività di continuità per l'intero Comprensivo e per tutti i poli scolastici di Castelfiorentino. Ringrazio pertanto l’associazione agricoltori che da anni segue questo progetto, con un pensiero per Marco Locci, scomparso di recente, che l’ha sempre seguito e sostenuto con grande passione".
“Siamo stati fra i primi nel Circondario – osserva Rosanna Spinelli, segretaria Associazione Agricoltori - ad attuare questa iniziativa per l'anno scolastico 2016-2017 appoggiati dall'Amministrazione Comunale. Oggi vediamo che in altre scuole dei comuni a noi vicini, vengono realizzati orti scolastici, questo ci rende orgogliosi e ci dimostra che è sempre necessario educare le persone, anche le più piccole, alla cura e al rispetto della terra e dei suoi frutti”.
“Quest'anno ci ha lasciato Marco Locci – prosegue Rosanna Spinelli - che è sempre stato attivamente coinvolto nel progetto. La nostra Associazione con le insegnanti e gli alunni della Scuola Primaria di Castelfiorentino, lo ricordano disponibile e competente nell'insegnare, a seminare e piantare con pazienza e sempre con il sorriso. Guardando crescere i nostri ortaggi ci ricorderemo di lui e lo vogliamo immaginare come una delle nostre farfalle che sono volate via. Ma ne custodiamo un meraviglioso ricordo e siamo sicuri continuera' a vegliare sul nostro progetto”.