Dalla Provincia 9mila mascherine per esami di maturità e rientro a settembre
La distribuzione è avvenuta sulla base della disponibilità della Provincia e di una donazione di 68.000 mascherine da parte della ditta Oulide assistita dall’avvocato Giovanni Renna.
La Provincia di Prato ha consegnato 9.000 mascherine alle scuole superiori del territorio da utilizzare in occasione degli esami di maturità e dell’avvio del nuovo anno scolastico.
Dalla Provincia 9mila mascherine
La distribuzione è avvenuta sulla base della disponibilità della Provincia e di una donazione di 68.000 mascherine da parte della ditta Oulide assistita dall’avvocato Giovanni Renna. Ogni istituto potrà contare su 1.000 mascherine necessarie per le misure anti contagio di studenti, insegnanti e personale scolastico.
Francesco Puggelli
Il Presidente della Provincia Francesco Puggelli ha espresso la propria soddisfazione per l’obiettivo raggiunto:
“Ringraziamo l’azienda Oulide per la generosa donazione. La consegna del materiale – ha detto – rappresenta il primo contributo concreto per una riapertura della scuola su basi certe. Occorre finalmente garantire la piena continuità didattica e contrastare la diffusione del virus senza interferire con la formazione, le lezioni e la socialità dei più giovani. La dotazione di 9.000 mascherine permetterà di coprire non solo il periodo della maturità, ma anche di riprendere l’attività dopo l’estate con la dovuta serenità. Adesso tocca al governo: per tornare in aula occorrono rapidamente linee guida chiare e applicabili. Noi stiamo facendo la nostra parte, ma in vista della ripresa di settembre siamo pronti a impegnarci ulteriormente e con ogni strumento, anche assumendoci nuove responsabilità”.
Primo Bosi
Il consigliere provinciale con delega all’istruzione e Sindaco di Vaiano, Primo Bosi, ha sottolineato il lavoro congiunto che ha consentito questa fornitura extra agli studenti:
“Non appena si è presentata questa possibilità, come Provincia ci siamo messi a lavoro per consentire una distribuzione tempestiva e a tutte le scuole. Il sostegno all'educazione non è episodico, né una promessa generica – ha concluso – ma passa da un impegno straordinario e intensissimo che, insieme, portiamo avanti ogni giorno. Al primo posto c’è l’attenzione a una programmazione condivisa, attraverso investimenti per strutture sicure e un lavoro costante in favore di una scuola pratese sempre più moderna e attrattiva”.