tanta la preocupazione

Meningite in una scuola media nel pisano, studente in buone condizioni: profilassi per 400

immediata la somministrazione delle dosi direttamente negli ambienti scolastici

Meningite in una scuola media nel pisano, studente in buone condizioni: profilassi per 400
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È scattata la profilassi per 400 persone in una scuola secondaria di primo grado a Santa Maria a Monte (Pisa). La comunicazione della preside è arrivata nella mattina di mercoledì 28 febbraio 2024.

Immediato l'intervento dell'Asl

È stato uno degli studenti ad avere i sintomi della meningite. Al momento le condizioni del ragazzo non destano alcuna preoccupazione ed è in fase di guarigione. Inevitabile però la profilassi. Così nella scuola media è intervenuto il servizio di igiene pubblica dell'Asl Toscana Nord ovest. Quest'ultima ha fatto sapere come le condizioni del ragazzo siano sotto controllo e che sono state rintracciate tutte le persone con cui ha avuto contatti.

Sono stati proprio i sanitari a decidere di estendere le precauzioni a tutti gli studenti, con la somministrazione di 400 dosi di farmaci. Resta la preoccupazione per tante famiglie.

Cosa è la meningite

E' un'infiammazione delle membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale (le meningi). Generalmente riconosce una causa infettiva, tuttavia esistono anche forme non infettive (es. da farmaci, da neoplasia). La meningite infettiva può essere causata da virus, batteri e funghi o miceti.

Quella virale, detta anche meningite asettica, è la forma più comune; di solito non ha conseguenze gravi e si risolve nell'arco di 7-10 giorni. La forma batterica, invece, è più rara ma estremamente più grave e può avere anche conseguenze letali.

La meningite da funghi o miceti si manifesta soprattutto in persone con deficit della risposta immunitaria e può rappresentare un pericolo per la vita. La malattia si trasmette da persona a persona per via respiratoria, attraverso le goccioline di saliva e le secrezioni nasali, che possono essere disperse con la tosse, con gli starnuti o mentre si parla.

Quali sono i sintomi?

I primi sintomi possono essere aspecifici: sonnolenza, cefalea, inappetenza. In genere, però, dopo 2-3 giorni i sintomi peggiorano e compaiono nausea e vomito, febbre, pallore, fotosensibilità; segni tipici sono la rigidità della nuca e quella all'estensione della gamba.

Come si cura?

Il trattamento deve essere tempestivo. La meningite batterica viene trattata con antibiotici; la cura è più efficace se il ceppo responsabile dell'infezione viene caratterizzato e identificato. Nel caso di meningiti virali, la terapia antibiotica non è appropriata, ma la malattia è meno grave e i sintomi si risolvono di solito nel corso di una settimana, senza necessità di alcuna terapia specifica, ma solo di supporto.

L’identificazione dell’agente che causa la malattia è importante, sia per orientare la terapia antibiotica del paziente sia per definire la necessità della profilassi dei contatti.

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