Coronavirus, 1.222 nuovi casi, età media 38 anni. Sette decessi
Sono 86.247 i casi complessivi ad oggi a Firenze (324 in più rispetto a ieri), 27.955 a Prato (59 in più), 29.825 a Pistoia (132 in più),
In Toscana sono 313.465 i casi di positività al Coronavirus, 1.222 in più rispetto a ieri (1.185 confermati con tampone molecolare e 37 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,2% e raggiungono quota 291.590 (93% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 12.617 tamponi molecolari e 21.947 tamponi antigenici rapidi, di questi il 3,5% è risultato positivo. Sono invece 11.343 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 10,8% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 14.400, +4,9% rispetto a ieri. I ricoverati sono 371 (stabili rispetto a ieri), di cui 52 in terapia intensiva (4 in più). Oggi si registrano 7 nuovi decessi: 5 uomini e 2 donne con un'età media di 74,6 anni.
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi
Alle 12.00 di oggi sono state effettuate complessivamente 6.735.064 vaccinazioni, 35.827 in più rispetto a ieri (+0,5%), tenendo presente che le Aziende del Sistema Sanitario Regionale proseguono per l'intera giornata. La Toscana è la 6° regione per % di dosi somministrate su quelle consegnate (il 96,8% delle 6.959.272 consegnate), per un tasso di vaccinazioni effettuate di 183.600 per 100mila abitanti (media italiana: 174.967 per 100mila).
L'età media dei 1.222 nuovi positivi odierni è di 38 anni circa (28% ha meno di 20 anni, 24% tra 20 e 39 anni, 28% tra 40 e 59 anni, 17% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più).
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (1.185 confermati con tampone molecolare e 37 da test rapido antigenico). Sono 86.247 i casi complessivi ad oggi a Firenze (324 in più rispetto a ieri), 27.955 a Prato (59 in più), 29.825 a Pistoia (132 in più), 16.514 a Massa (57 in più), 31.619 a Lucca (117 in più), 36.455 a Pisa (131 in più), 23.898 a Livorno (152 in più), 28.165 ad Arezzo (101 in più), 18.783 a Siena (58 in più), 13.449 a Grosseto (91 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.
Sono 533 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 439 nella Nord Ovest, 250 nella Sud est.
La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 8.545 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 8.914 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 10.918 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 10.256, Pisa con 8.754, la più bassa Grosseto con 6.154.
Complessivamente, 14.029 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (667 in più rispetto a ieri, più 5%).
Sono 28.588 (695 in più rispetto a ieri, più 2,5%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 7.422, Nord Ovest 13.646, Sud Est 7.520).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 371 (stabili rispetto a ieri), 52 in terapia intensiva (4 in più rispetto a ieri, più 8,3%).
Le persone complessivamente guarite sono 291.590 (548 in più rispetto a ieri, più 0,2%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 291.590 (548 in più rispetto a ieri, più 0,2%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.
Relativamente alla provincia di residenza, le 7 persone decedute sono 1 a Prato, 1 a Massa Carrara, 1 a Lucca, 3 a Pisa, 1 a Livorno.
Sono 7.475 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 2.398 a Firenze, 657 a Prato, 696 a Pistoia, 548 a Massa Carrara, 710 a Lucca, 758 a Pisa, 434 a Livorno, 566 ad Arezzo, 378 a Siena, 232 a Grosseto, 98 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.