i segreti della pizza

Pizza: tutte le curiosità sul piatto italiano più famoso nel mondo

Pizza: tutte le curiosità sul piatto italiano più famoso nel mondo
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La pizza è uno dei piatti che forse più rappresenta la gastronomia italiana e che viene apprezzato anche all’estero. Uno spicchio di pizza è una delizia per il palato e un’ottima soluzione per un pranzo veloce, una merenda ricca e saporita o una cena con gli amici.

Se è vero che tutti conoscono la pizza, non sempre però si è a conoscenza di alcune curiosità e di piccole stravaganze che riguardano questa pietanza tipica italiana.

Si può cuocere una pizza senza forno 

Nelle pizzerie viene solitamente utilizzato il forno a legna che raggiunge temperature elevate e permette di sfornare una pizza dopo pochi minuti. Non tutti sanno però, che c’è un modo alternativo per cuocere la pizza in casa riducendo di molto i tempi di cottura, ovvero preparando la pizza in padella, ideale quando si ha voglia di pizza all’ultimo momento o quando arrivano ospiti all’ultimo minuto ma non si dispone del forno. 

La pizza in padella si prepara con il lievito istantaneo, che non richiede la fase di riposo per la lievitazione e si cuoce in circa 10 minuti in una padella antiaderente dal fondo spesso. Questa alternativa alla classica pizza è sicuramente da provare, stupisce tutti la sua velocità di cottura ed anche il gusto che non ha nulla da invidiare a quello della pizza cotta in forno a legna.

Come è nata la pizza

La pizza è un piatto molto gustoso, ma povero e si trovano tracce di questa preparazione già durante il periodo degli Etruschi. Tuttavia, la storia della pizza racconta che questo piatto nacque a Napoli, nel 1889 quando il pizzaiolo Raffaele Esposito preparò una pizza tricolore in onore della Regina Margherita di Savoia. Fu così che si ebbe la prima pizza margherita con pomodoro, mozzarella e basilico. 

In quel periodo furono preparare anche altre versioni, come la Marinara e la Mastunicola, chiamata così per la presenza del vasinicola, termine che nel dialetto napoletano viene utilizzato per indicare il basilico. 

La pizza gourmet più costosa

Oggi la pizza viene rivisitata spesso in versione gourmet: oltre alla semplice margherita, infatti, si possono gustare pizze preparate con ingredienti di elevata qualità, materie prime ricercate e con farine speciali utilizzate per l’impasto. 

Ogni pizzaiolo propone diverse versioni in grado di soddisfare anche i palati più esigenti e, tra le pizze gourmet più costose c’è la Antonius Musa, prodotta nella pizzeria Corte dei Medici di Catania. Si tratta di una pizza condita con caviale e uova di quaglia e arricchita, nel vero senso della parola, con oro a 23 carati, per un costo di 44 euro.

Questa pizza, però, non è la sola a far parlare di sé, infatti, merita una menzione tra le pizze più costose anche quella proposta dalla pizzeria Forlin di Cassola che viene ordinata con una settimana di anticipo e servita solo con posate d’oro e Dom Perignon Vintage del 2009. 

Questa pizza, nata come omaggio al Salone dell’Oreficeria, prevede una lievitazione di 144 ore e un condimento a base di caviale, uova di salmone e mozzarella di 300 grammi ripiena di bocconcini e panna fresca. Immancabile, anche in questo caso, la decorazione con foglia oro 24 carati.

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