comunicato stampa

Forbes Monaco, ecco perché iSwiss ha cambiato la finanza

La prestigiosa rivista ha dedicato la propria copertina all’italo svizzero Aleo Christopher, amministratore delegato di iSwiss

Forbes Monaco, ecco perché iSwiss ha cambiato la finanza
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Aleo Christopher è tra gli imprenditori più innovativi nel settore finanziario. Parola di Forbes Monaco. La prestigiosa rivista ha dedicato all’imprenditore italo-svizzero la propria copertina con un reportage che ripercorre la storia di iSwiss: da piccola società di deposito nata a Lugano a holding finanziaria con sedi in Europa e Dubai.

Secondo gli esperti di Forbes, Aleo è riuscito a coniugare la tecnologia del settore finanziario - la c.d. fintech - con i servizi personalizzati studiati per il cliente mettendo la customer experience al centro del progetto iSwiss.

iSwiss - secondo Forbes -  è riuscita a superare la divisione, che si era creata nel tempo, che vedeva le fintech - con le loro app e i loro wallet accessibili esclusivamente online - destinati ad una clientela di massa che si accontentava di servizi a basso costo, massicciamente standardizzati, senza una customer care, rinunciando al rapporto diretto con il proprio intermediario finanziario. 

E’ noto che le fintech, comunemente, hanno un pessimo servizio clienti. Ciò è dato sia dall’enorme massa di clienti che le piattaforme devono gestire per generare profitto, sia dalla necessità di tenere i costi bassi. 

Il pubblico facoltoso, invece, si rivolge alle private bank ove hanno un manager dedicato, che conosce la storia del loro rapporto finanziario e le loro esigenze ed è disponibile al telefono e in sede ad una singola chiamata.

iSwiss, secondo Forbes, è riuscito a proporre una via di mezzo e coniugare questi due mondi, una sfida che sembrava impossibile. 

Aleo Christopher, che oltre ad essere l’amministratore della società nè è stato anche il fondatore, ha dimostrato una visione innovativa ed una leadership capace di implementare, nella vita pratica, la propria visione. Questa è la motivazione, secondo  la prestigiosa rivista, per aver dedicato la propria copertina all’imprenditore italo-svizzero.

 

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