Consigli di viaggio

Fioriture: quali giardini non perdere a Firenze

Fioriture: quali giardini non perdere a Firenze
Pubblicato:
Aggiornato:

Con l'arrivo della primavera, le giornate soleggiate invitano a riscoprire i suggestivi giardini fiorentini offrendo un'opportunità unica per immergersi nella bellezza della natura in una delle città più affascinanti del mondo. Tra le rinomate attrazioni e i tesori meno conosciuti, ecco una selezione delle passeggiate più incantevoli da percorrere in questa città d’arte.

Il Giardino delle Rose, a due passi dal piazzale Michelangelo

Il Giardino delle Rose, situato sotto piazzale Michelangelo, si presenta come un autentico gioiello nel tessuto urbano di Firenze. La sua storia è un omaggio alla generosità: regalato al Comune dalla città gemellata di Kyoto, ospita un incantevole giardino giapponese, simbolo di armonia e serenità.

Ma ciò che lo rende davvero speciale è la sua vasta collezione di rose di oltre mille varietà, di cui circa 350 antiche, che offrono uno spettacolo di colori e profumi durante la primavera. Inoltre, il giardino è costellato di opere d'arte che aggiungono un tocco di magia e contemplazione alla passeggiata.

Un altro punto a favore? L'ingresso non si paga e rientra nel più vasto scenario di eventi, mostre e cose da vedere gratis a Firenze se si sta pianificando una visita nella città toscana senza voler spendere troppo.

Il Giardino dell'iris, simbolo di Firenze

Fondato nel 1954 e adiacente a Piazzale Michelangelo, il Giardino dell'Iris rappresenta una vera rarità botanica, si tratta infatti dell'unico giardino al mondo interamente dedicato ai colori dell’iris, fiore simbolo di grazia e bellezza. La sua storia affonda le radici in una passione senza tempo per questa specie, coltivata con cura e dedizione: qui si custodiscono le varietà più rare e preziose di iris provenienti da ogni dove.

Il Giardino dell'Iris però non è solo un'attrazione botanica, è anche un luogo altamente simbolico per Firenze, conosciuta come la "Città del Giglio", ovvero l’iris fiorentina che appare sullo stemma della città nell’XI secolo. Anche qui l’ingresso è gratuito, ma è possibile visitarlo solamente nel periodo dal 25 aprile al 20 maggio, il momento di fioritura. Inoltre, se si ha la possibilità di fare un salto a Firenze in questo periodo, accedendo al giardino, si potrà godere di un punto panoramico privilegiato sui principali monumenti della città.

Il Giardino di Boboli, alle spalle di Palazzo Pitti

Il Giardino di Boboli, situato alle spalle di Palazzo Pitti, è una delle gemme verdi della città. La sua storia risale al XVI secolo, quando fu progettato per volere dei Medici come “giardino di delizia”, un luogo dove poter passeggiare e godere della bellezza della natura.

Ciò che rende il Giardino di Boboli così suggestivo è la sua combinazione unica di paesaggi mozzafiato, statue antiche, fontane e rigogliose aiuole, che creano un'atmosfera di magica e affascinante. Qui è possibile trovare una varietà straordinaria di specie vegetali, tra cui alberi secolari, piante rare e fiori dai colori vivaci, uno spettacolo di bellezza senza tempo. In questo senso, la visita al Giardino di Boboli è indicata per chiunque desideri immergersi nella storia e nella natura di Firenze, godendo di un'esperienza unica e indimenticabile.

Seguici sui nostri canali