Salvini sfida la Ceccardi: nasce la lista "Patto per la Toscana"
L'ex consigliere del Carroccio, che porta lo stesso cognome del leader, sfida la candidata del centrodestra Susanna Ceccardi, a sua volta leghista.
No, non è il leader della Lega Matteo Salvini, ma Roberto Salvini con cui è nata la lista civica, ambientalista, autonomista “Patto per La Toscana - Roberto Salvini presidente”.
Salvini sfida la Ceccardi
Si sta formando la lista civica, ambientalista, autonomista unitaria "Patto per la Toscana - Roberto Salvini presidente":
Dobbiamo ringraziare il consigliere regionale uscente, Roberto Salvini, perché senza la sua disponibilità personale e generosità politica non sarebbe stata possibile una operazione così anticonformista, così ribelle nei confronti di tutto l'attuale sistema politico toscano.
Comitato Libertà Toscana è una delle formazioni che partecipa a questa iniziativa, insieme con molti altri esponenti civici, ambientalisti, autonomisti, del mondo agricolo e venatorio, importanti presenze democratico-cristiane, socialiste, liberali, per i valori umani.
Comitato Libertà Toscana ha contribuito alla stesura del documento politico comune di questa lista unitaria (allegato), che è centrato su una idea semplice ma radicale: la Toscana deve autogovernarsi almeno come il Trentino. Il documento comune propone idee forti su salute, ambiente, lavoro locale, solidarietà, autonomia, tutte orientate a riportare servizi pubblici locali nelle periferie abbandonate e nelle campagne emarginate della Toscana. Ci rivolgiamo quindi, con semplicità, a tutti coloro che conoscono, magari perché lo hanno visto con i propri occhi, quanto sia migliorata la vita di interi territori, attraverso un autogoverno responsabile come quello del Trentino e di tante altre regioni alpine.
La lista, quindi, da' cittadinanza e agibilità politica a idee moderate nei toni ma radicalmente riformiste nei contenuti, che l'intero sistema politico toscano, fino a ieri disprezzava. Da domani ci copieranno, ma questa è un'altra storia.
Con la lista "Patto per la Toscana" ci mettiamo di traverso rispetto alle derive centraliste - venate da pericolosi tratti bigotti e reazionari - che purtroppo dominano sinistra, centro, destra e pentastellati.