La festa dell'Unità di Firenze "archivia" lo Stadio a Campi Bisenzio
Sfogliando il programma della festa promossa dal Pd, balza all'occhio l'incontro in agenda, venerdì 11 settembre, dal titolo evocativo "Il futuro dello Stadio a Firenze".
La festa dell'Unità di Firenze "archivia" lo Stadio a Campi Bisenzio
Dal prossimo 29 agosto partirà la festa dell'unità di Firenze promossa dal partito democratico. La storica manifestazione quest'anno, a causa dell'emergenza epidemiologica, si terrà in una modalità nuova, diversa, dettata dal momento e anzichè tenersi in un unico luogo, sarà infatti effettuata in versione diffusa coinvolgendo vari luoghi della città, per contingentare l’affluenza delle persone e per dare un messaggio ben preciso; quello di favorire la prossimità e la vicinanza ai cittadini.
Il Pd "archivia" lo Stadio a Campi Bisenzio
Sfogliando il programma, però, balza all'occhio l'incontro in agenda venerdì 11 settembre dal titolo evocativo "Il futuro dello Stadio a Firenze". All'incontro sono previsti gli interventi della senatrice Caterina Biti, dell'On. Rosa Maria Di Giorgi, dell'assessore allo sport Cosimo Guccione e di Michele Pierguidi, presidente del quartiere 2 Campo di Marte. Modera Marzio Fatucchi.
Non solo il sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi non è stato invitato (nè in questo nè in altri incontri in programma) ma ancora una volta la volontà del partito democratico e dei suoi massimi vertici appare inequivocabile: il nuovo stadio della Fiorentina va fatto a Firenze.
Lo Stadio a Firenze è anche la "prima scelta" di Commisso
Certo, mantenere lo stadio a Firenze è anche la prima scelta del patron della società Viola ma è indubbio come il salto in avanti del sindaco di Campi Bisenzio non sia stato affatto gradito dalla politica fiorentina, dal sindaco Dario Nardella e da tutta la comunità del Pd. E il dibattito in programma alla Festa dell'Unità ne è solo l'ultima riprova.