"Il PD ha votato per l'immunità di Donzelli, inaccettabile: ci rendiamo complici dell'antiziganismo"
Sinti di Prato ai Parlamentari: "Venite a vedere cosa avete votato"
Il 1 Marzo 2019 Giovanni Donzelli, parlamentare di Fratelli d'Italia, ha fatto irruzione nel campo dove abitano i Sinti di San Giorgio a Colonica, diretta social alla mano. Ai tentativi degli abitanti di mostrare che le proprie case erano tenute con cura, di spiegare la loro situazione, il Parlamentare ha proseguito con la diretta, con gli stereotipi e i discorsi discriminatori e degradanti.
I Sinti di Prato
L’associazione Sinti di Prato ha denunciato la violazione della legge Mancino contro l’incitamento ai reati d’odio e diffamazione a mezzo stampa. Ma l'autorizzazione a procedere non è arrivata: Donzelli ha ricevuto solidarietà riguardo all’immunità parlamentare da varie forze politiche ad ampio spettro, tra cui PD e LeU (370 favorevoli, 22 astenuti, 1 contrario).
"Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla comunità Sinta di Prato, che non ha avuto giustizia" dichiarano i Giovani Democratici di Prato in una nota, "La condotta del nostro Partito non è solo problematica, è complice: invece di essere in prima linea nella lotta all'antiziganismo, ci rendiamo colpevoli di aver lasciato passare, con il nostro benestare, un inaccettabile precedente, dando sponda alla peggiore politica, quella che alimenta l'odio e si nutre di una cultura discriminatoria ai danni delle minoranze. Non è questa la politica in cui crediamo. Come parte della comunità del PD, e come organizzazione che ha costruito un rapporto molto forte con le Associazioni di Rom e Sinti nel nostro territorio e non solo, sentiamo il dovere di richiamare i nostri rappresentanti in Parlamento. Da Prato continuiamo a costruire una cultura dei diritti, al fianco di queste persone, che non ci stanno più a fare il capro espiatorio di nessuno".
Anche le Associazioni Sinti di Prato e Porrajmos Prato commentano l'accaduto in una nota congiunta: "Non abbiamo voluto lasciar passare l'accaduto, e siamo ricorsi a vie legali proprio come atto di fiducia nelle istituzioni e nel rispetto della legalità. Oggi abbiamo sentito che, se a livello locale i percorsi di rete stanno dando frutti, a livello nazionale c'è ancora molto lavoro da fare. Le istituzioni comunicano a Donzelli e a tutti i Donzelli della politica italiana che possono venire nelle nostre case e insultare la nostra popolazione e la nostra cultura, davanti ai bambini, in diretta sui social e sulla stampa. Ma non smetteremo di lavorare per il dialogo e per contrastare l'ignoranza: il 2 Agosto, come ogni anno, organizzeremo insieme un'iniziativa per commemorare il Porrajmos. Invitiamo i Parlamentari che si sono espressi a favore dell'immunitá di Donzelli a partecipare, e a capire fino in fondo cosa hanno votato" concludono.