A Firenze agenti in borghese dedicati ai controlli sui proprietari dei cani
Nel mirino in particolare la mancata raccolta delle deiezioni
E' uno dei temi che appare spesso tra le segnalazioni che arrivano alla Polizia municipale. Si tratta del modo con cui i proprietari dei cani gestiscono i loro animali negli spazi pubblici, strade e aree verdi.
Nel mirino delle lamentele il mancato utilizzo di guinzaglio, ma soprattutto la non raccolta delle deiezioni. Temi che con l’arrivo della bella stagione e la maggior frequentazione dei parchi e giardini cittadini diventano ancora più pressante. Per questo motivo la Polizia municipale ha predisposto un servizio mirato che ha preso il via il 21 aprile 2023 con tre pattuglie impegnate, da lunedì al sabato, nei controlli di aree verdi e giardini dei quartieri ma anche delle strade principali e quelle oggetto di segnalazioni dei cittadini.
Gli agenti in borghese sono dotati anche di lettore microchip per verificare l'effettiva iscrizione del cane all'anagrafe canina.
«Sono molte le segnalazioni che ci arrivano su questo tema e quindi abbiamo deciso di intensificare i controlli destinando alcune pattuglie a questo servizio – sottolinea l’assessora alla Sicurezza urbana Benedetta Albanese -. La vivibilità e il decoro della città passano anche attraverso il rispetto delle regole di civile convivenza, come appunto quelle che coinvolgono i nostri amici a quattro zampe. Chiediamo ai proprietari maggiore attenzione e responsabilità nell'interesse di tutti, ad iniziare dai soggetti più deboli come anziani e bambini».
Nel primo giorno di servizio sono stati effettuati controlli in zona Stadio e lungarno Colombo dove è presente un’area cani. In totale 11 gli animali controllati, tutti regolarmente legati a guinzaglio e iscritti all'anagrafe canina. Gli agenti hanno allargato il campo di azione nelle strade adiacenti dove sono erano presenti alcuni cani, tutti al guinzaglio. Nessuna violazione per la mancata raccolta delle deiezioni.