Primo weekend bollente a causa dell'anticiclone africano: ecco il decalogo salva-calura
A Firenze attese temperature fino al 36 gradi tra sabato e domenica
A Firenze attese temperature fino al 36 gradi tra sabato e domenica. Anziani e bambini i soggetti più a rischio. Caldo fa ripartire acquisti di frutta e verdura dopo consumi ai minimi storici.
Primo weekend bollente
Primo weekend bollente in Toscana. L’arrivo dell’anticiclone africano farà schizzare la colonnina di mercurio con le temperature sopra la media stagionale che inizieranno a salire da venerdì raggiungendo a Firenze anche i 36 grandi tra sabato e domenica. 35 gradi si registreranno a Prato e Pistoia, 34 gradi a Lucca, Grosseto e Siena. L’estate fa ufficialmente il suo debutto dopo una primavera più che pazza caratterizzata da tanta pioggia ed eventi estremi che hanno condizionato l’avvio della “bella stagione”. A dirlo è Coldiretti Toscana che per affrontare l’impennata delle temperature ha elaborato un decalogo salva-calura a base di frutta e verdura. Tra i soggetti più fragili ci sono gli anziani ed i bambini che sono i più esposti al rischio collegati ai colpi di calore.
Per mettersi al riparo dall’afa che ci accompagnerà nelle prossime settimane Coldiretti Toscana invita a seguire alcune regole di buon senso e ridurre al minimo le esposizioni ai raggi solari, specie nelle ore centrali della giornata, vestirsi con abiti leggeri chiari di cotone o in altre fibre naturali, fare docce tiepide, stare in luoghi ombreggiati, truccarsi in modo leggero ed usare profumi con essenze naturali, ma soprattutto un’alimentazione con acqua e cibi rinfrescanti come frutta e verdura di stagione, ricche di potassio, calcio e ferro, indispensabili per rinvigorire l’organismo e reintegrare acqua e sali minerali persi con l’eccessiva sudorazione.
Dopo un inizio anno che ha segnato una svolta in negativo per i consumi di frutta e verdura (-9%), ai minimi storici da inizio secolo, dovuti principalmente al caro-prezzi che ha portato ad una contrazione degli acquisti, l’esplosione dell’estate e la diminuzione dell’inflazione accompagnerà i toscani a tornare ad acquistare pesche, albicocche, meloni ed altri frutti di stagione da consumare freschi oppure centrifugati, frullati o tra i gusti del gelato sotto l’ombrellone, a casa o al bar ma anche insalate, zucchine e pomodori: nutrono, dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, riforniscono di vitamine, mantengono in efficienza l'apparato intestinale con il loro apporto di fibre e si oppongono all'azione dei radicali liberi prodotti nell'organismo dall'esposizione al sole, nel modo più naturale ed appetitoso possibile.
Il decalogo salva-calura
1) Evitare di uscire di casa nelle ore più calde e comunque – sostiene Coldiretti Toscana – di proteggersi eventualmente con cappello, occhiali da sole e creme adeguate;
2) Vestire con abiti leggeri non aderenti preferibilmente di fibre naturali per assorbire meglio il sudore e permettere la traspirazione della pelle;
3) Truccarsi in modo leggero e usare profumi di essenze naturali;
4) Mantenere fresca la casa con tapparelle e persiane chiuse, alle finestre esposte verso il sole. Chiudere le finestre durante il giorno e – spiega Coldiretti Toscana – aprirle durante le ore più fresche della giornata per consentire il ricambio dell’aria;
5) Fare bagni e docce con acqua tiepida frequenti o bagnarsi viso e braccia con acqua fresca;
6) Limitare l’attività fisica o lavorativa all’aperto soprattutto nelle ore più calde;
7) Quando si parcheggia la macchina non lasciare mai, nemmeno per pochi minuti, persone o animali nell’abitacolo e prima di riprenderla è necessario aprire i finestrini e gli sportelli;
8) Evitare di consumare cibi con sodio in eccesso per cui vanno banditi alimenti con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, ma anche salatini e piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina che favoriscono l’insonnia;
9) Bere frequentemente e consumare frutta e verdura che sono fonte di vitamine, sali minerali e liquidi preziosi per mantenere l’organismo in efficienza e per combattere i radicali liberi prodotti come conseguenza dell’esposizione solare;
10) Se si acquistano scorte di frutta e verdura – consiglia Coldiretti Toscana – bisogna mantenere separata quella che si intende consumare a breve da quella che si intende conservare più a lungo: la prima può essere messa in un portafrutta al buio eventualmente coperta da un tovagliolo e comunque lontano dai raggi del sole, mentre la seconda va posta in frigorifero, ma lontano dalle pareti refrigeranti.