Ancora allerta meteo in Toscana: le previsioni del weekend indicano temporali, vento e mare mosso
Previste per domenica schiarite in tutta la Toscana. Intanto il generale Figliuolo incontra Giani per l'alluvione del Mugello
Prosegue l'allerta meteo in Toscana dopo i disagi dei giorni scorsi. I rischi continuano ad essere quelli idrogeologici e di mareggiate. La Sala operativa unificata della Protezione civile regionale ha emesso un nuovo avviso di criticità di colore ‘giallo’ che, partito ieri pomeriggio, è valido per tutta la giornata di oggi venerdì 20 ottobre 2023.
L'allerta interesserà tutte le province della Toscana in maniera progressiva con la Regione, così come l'Italia e buona parte dell'Europa, al centro di una profonda depressione.
Codice giallo
Oggi, venerdì 20 ottobre, sono attese precipitazioni temporalesche e anche di forte intensità, sul centro-nord della regione, soprattutto tra pomeriggio e sera.
Previsti poi venti forti provenienti da sud. Durante la mattinata le raffiche nelle zone centro-meridionali potranno arrivare fino ai 70-90 km/h, mentre sull’Appennino a 90-100 km/h, con intensità anche maggiore sulle zone di crinale.
Nel pomeriggio inizierà a soffiare Libeccio, con una progressiva attenuazione dell'intensità. Il mare sarà molto mosso o localmente agitato a nord di Capraia.
Previsioni meteo del week-end in Toscana
Sabato ancora pioggia
Per domani, sabato 21 ottobre 2023, previsto tempo nuvoloso con precipitazioni sparse anche temporalesche più frequenti in mattinata sulla costa e nel pomeriggio sulle zone interne centro-meridionali.
Si attendono venti di forti di Libeccio sulla costa settentrionale, sull'Appennino e sulle zone sottovento; deboli altrove. La temperatura, in sensibile diminuzione, sarà più marcata nei valori massimi, i mari saranno molto mossi o agitati i settori a nord dell'Elba, mossi gli altri.
Domenica previste schiarite
Domenica 22 ottobre 2023 invece il tempo è atteso ad un netto miglioramento, con cielo parzialmente nuvoloso o localmente nuvoloso. Venti moderati di Libeccio sulla costa settentrionale e localmente sull'Appennino, in attenuazione, così come le temperature: in calo le minime, massime in lieve aumento. Mari molto mossi in attenuazione.
Il generale Figliuolo con Giani per il Mugello alluvionato
Rimanendo in tema di allerta meteo e possibili criticità dovute al clima, a cinque mesi dall’alluvione che ha colpito l’Alto Mugello il generale Francesco Paolo Figliuolo ha fatto il punto della situazione nel pomeriggio di ieri giovedì 19 ottobre 2023 a Firenze, nel corso di un incontro voluto dal presidente Eugenio Giani, in qualità di subcommissario, per un momento di verifica collegiale.
L’incontro a Palazzo Strozzi Sacrati è avvenuto in seguito a una mattinata di sopralluoghi. Al tavolo, accanto al presidente Giani e al generale Figliuolo, l’assessora regionale alla protezione civile Monia Monni, il sindaco di Firenze e dell’area metropolitana Dario Nardella e i sindaci di Marradi, Palazzuolo sul Senio, San Godenzo, Firenzuola e Londa.
Effettuati gli interventi di somma urgenza, arriva il via libera per quelli di messa in sicurezza del territorio e per la tutela pubblica e privata: 22 milioni e mezzo di euro per la rete viaria e due milioni per la sicurezza idrogeologica. Mentre sul fronte famiglie e imprese a brevissimo uscirà l’ordinanza, in questo momento all’intesa delle Regioni, e si conta di cominciare a istruire le pratiche dal prossimo 15 novembre.
Le parole di Giani e Figliuolo
Il presidente Giani ha colto l’occasione per sottolineare i due aspetti più urgenti su cui ha detto è necessario concentrarsi adesso: il ripristino della viabilità e la messa in sicurezza idraulica. Ad essi se ne affianca però un terzo, di prospettiva: i collegamenti che possano avvicinare sempre di più le aree periferiche al centro della Toscana.
“Mi fa piacere sapere che siamo in dirittura d’arrivo per i piani di ricostruzione del commissario Figliuolo - ha detto Giani - Con il generale abbiamo fatto il punto sulle procedure per i rimborsi e su quelle per avere la copertura alle ordinanze firmate dai sindaci per le somme urgenze così, come abbiamo chiesto garanzie perché la burocrazia non freni le risorse e queste possano arrivare il prima possibile. In prospettiva, penso alla realizzazione di interventi strategici che possano avvicinare i comuni delle aree interne e marginali. Per i ripristini, penso al collegamento ferroviario tra Marradi e Faenza, dove vanno a studiare molti ragazzi dei territori toscani dell’alto Appennino e che ad oggi sono in difficoltà perché la ferrovia è interrotta. Ringrazio il generale Figliuolo che ci ha rassicurato rispetto alle risorse a disposizione cosicché, espletate le procedure necessarie, si potranno dare i rimborsi ai privati e finanziare gli interventi sia di ripristino delle strade e sia di messa in sicurezza idraulica”.
Il commissario straordinario generale Figliolo ha sottolineato la “sinergia istituzionale che c’è con tutte le Regioni ma in particolare con la Toscana, sin dai tempi del Covid”.
“Per me – ha aggiunto - è davvero un piacere poter lavorare e questo è un punto di forza. Il presidente Giani è un interlocutore privilegiato, sempre attento che con la sua struttura ci porta sempre richieste interessanti, mirate che ci consentiranno di mettere a punto ordinanze che riusciranno anche a produrre una semplificazione e uno snellimento dal punto di vista normativo”.