Moda, artigianato e Made in Italy: in mostra a Villa Bertelli anche i capi di Pola Cecchi
Quest’anno la mostra “BOOM! La moda italiana” si pone come obiettivo quello di rendere omaggio all’imprenditore fiorentino Giovanni Battista Giorgini.
Moda, artigianato e Made in Italy: in mostra a Villa Bertelli anche i capi di Pola Cecchi
Moda, artigianato e Made in Italy: “BOOM! La moda italiana” è la mostra organizzata dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca su proposta e ideazione di Sabrina Mattei presidente del Cna Artigianato Artistico e curatrice del progetto.
La mostra è visitabile a Villa Bertelli Bertelli a Forte dei Marmi fino a domenica 28 agosto.
Ripartendo dalle basi gettate dalla mostra organizzata nel 2021 con il convegno “BOOM! La moda italiana – Economia e rinascita” per celebrare la ricorrenza della prima sfilata di moda che Giovan Battista Giorgini realizzò il 12 febbraio 1951 a Villa Torrigiani a Firenze e il cinquantesimo anniversario dalla sua scomparsa.
La Mostra in breve
Quest’anno la mostra “BOOM! La moda italiana” si pone come obiettivo quello di rendere omaggio all’imprenditore fiorentino Giovanni Battista Giorgini e all’evento da lui organizzato nel 1952 con i buyer internazionali nella famosissima “Sala Bianca” di Palazzo Pitti.
Giorgini è infatti senza dubbio colui che ha acceso i riflettori internazionali sulla unicità della moda italiana e, in tema di anniversari, Lucca non potevano non celebrarlo, dal momento che le sue origini sono lucchesi e i suoi natali a Forte dei Marmi (LU).
La mostra ‘BOOM! La moda italiana’ è costituita da alcuni master pièce di quegli anni, esponendo una vasta raccolta di abiti e accessori d’epoca, pezzi originali provenienti dal patrimonio di alcuni archivi prestigiosi della moda italiana, atelier e botteghe storiche fiorentine, tra cui i pezzi più pregiati di Pola Cecchi.
In mostra sono esposti anche gli scatti dell’archivio Locchi (il più grande archivio fotografico sulla storia di Firenze e della Toscana) e del grande fotografo di moda Mario Semprini da cui è tratta la fotografia della modella con un abito di Schuberth simbolo della mostra.