Protesta dei lavoratori dentro i Gigli: il video
Protesta di sabato ai Gigli dei Si Cobas e degli operai pachistani della ditta di Campi Bisenzio che li ha licenziati. Ampio approfondimento venerdì 24 giugno 2022 su BISENZIOSETTE.
Protesta dei lavoratori dentro i Gigli
Sono dovuti intervenire i carabinieri sabato ai Gigli dove con striscioni di vario tipo andava in scena la protesta dei Si Cobas degli operai pachistani licenziati dalla ditta di via Carcerina a Campi Bisenzio licenziati. La ditta ha poi riaperto a Comeana, nel comune di Carmignano.
Ampio approfondimento venerdì 24 giugno 2022 su BISENZIOSETTE.
La storia
Era pasquetta quando con un messaggio su Whatsapp gli operai pachistani si sono visti licenziare improvvisamente.
"Hanno lavorato per anni 12 ore al giorno, senza un giorno di riposo. Niente ferie, niente malattie pagate. Niente diritti. Il giorno di pasquetta - festività nazionale - si sono rifiutati di lavorare. Il loro padrone li ha licenziati tutti con un messaggio WhatsApp: “se non venite oggi siete fuori per sempre”.
E' la storia raccontata dai Si Cobas di Firenze e Prato, la storia di cinque operai di una confezione a Campi Bisenzio. "Il nome della ditta? Impossibile da dire. Negli anni diversi nomi e partite IVA hanno nascosto sempre lo stesso padrone. La vecchia storia del “apri, chiusi e riapri” per aggirare fisco e diritti", si legge in un post del sindacato.
"Nei giorni precedenti avevano richiesto di lavorare anche loro otto ore per cinque giorni, come sempre più operai – grazie agli scioperi di questi anni – lavorano nel distretto. La risposta è arrivata con un altro messaggio WhatsApp: “se volete lavorare 8 ore, trovate lavoro da un altra parte”.