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“L’economia circolare è una necessità”: stamani a Firenze il convegno Cgil Toscana in Regione con Giani, Monni, Cispel, Federconsumatori, Fp, Legambiente

Il segretario Maurizio Brotini: “La stagione degli inceneritori è finita, serve attenzione ora alla partecipazione delle comunità”.

“L’economia circolare è una necessità”: stamani a Firenze il convegno Cgil Toscana in Regione con Giani, Monni, Cispel, Federconsumatori, Fp, Legambiente
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“L’economia circolare è una necessità”: stamani a Firenze il convegno Cgil Toscana in Regione con Giani, Monni, Cispel, Federconsumatori, Fp, Legambiente

Foto dell'iniziativa

“La Toscana verso il nuovo piano regionale dell’economia circolare”: è il convegno organizzato da Cgil Toscana che si è svolto stamani a Firenze presso la Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati (piazza Duomo). Nel corso dell’iniziativa sono stati presentati due progetti innovativi di economia circolare di impianti di riciclo e recupero, “I Distretti Circolari” (Alberto Irace, Amministratore Delegato Alia Servizi Ambientali Spa) e “Tecnologie di Oxycombustione pressurizzata senza fiamma, per la produzione di materie prime seconde” (Paolo Ghezzi, Reti Ambiente Spa).

La dichiarazione di Maurizio Brotini (segreteria Cgil Toscana): “L’economia circolare è assolutamente una necessità, è positivo che la Regione abbia fatto un bando dove si escludono dai progetti presentati l’incenerimento e la cosiddetta termovalorizzazione, chiedendo modalità diverse di recupero di materia: questo è un punto fondamentale. Sarebbe stato utile che il Consiglio regionale avesse stralciato e cancellato definitivamente questa tecnologia obsoleta e fuori dalle direttive europee. Bisogna poi non occuparsi solo dei rifiuti urbani ma anche di quelli industriali che sono molti di più e più complessi da gestire: oggi in questo convegno c’è è stato un momento conoscitivo sulle nuove tecnologie di recupero di materia che usano alte temperature senza combustione e altri processi complessi. La stagione degli inceneritori è finita, ed è importante che la Regione abbia dato al sistema delle aziende una indicazione chiara e netta in tal senso. I rifiuti urbani e industriali possono essere smaltiti, recuperando materia, dentro il perimetro regionale. Siamo contenti come Cgil di aver dato un contributo vero questo orizzonte. Serve attenzione ora alla partecipazione delle comunità, perché la politica deve recuperare la fiducia cittadini su scelte e pratiche così importanti”.

 

Hanno partecipato ai lavori del convegno

 

Simone Porzio, Responsabile Dipartimento Ambiente e Territorio Cgil Toscana; Eugenio Giani, presidente Regione Toscana; Monia Monni, Assessora all’Ambiente, Economia circolare Regione Toscana; Nicola Perini, Presidente Confservizi Cispel; Simonetta Poggiali, Segretaria Funzione Pubblica Cgil Toscana; Luca D’Onofrio, Presidente Federconsumatori Toscana; Fausto Ferruzza, Legambiente Toscana; Maurizio Brotini, Segretario Cgil Toscana

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