Inps Prato: in arrivo 26 nuovi addetti
Soddisfatta la FP CGIL: “Il 12% dei nuovi ingressi in regione arrivano a Prato. Premiata l’azione sindacale a tutela del territorio”.
Rinforzi all’INPS di Prato: dei 219 addetti amministrativi in arrivo in Toscana dal concorso nazionale 26 assegnati a Prato.
Inps Prato: in arrivo 26 nuovi addetti
I primi ingressi sono previsti a luglio e con ottobre saranno 26 i neo assunti all’istituto previdenziale di Via Valentini.
“Un numero importante rispetto ai 219 assegnati in Toscana e i 3000 in Italia – sostiene Sandro Malucchi della FP CGIL – che finalmente rende giustizia a una situazione dell’Ufficio pratese, in sofferenza da tempo”.
Ai 73 lavoratori attualmente in servizio si aggiungeranno, con i primi di luglio, circa 13 colleghi di fresca nomina mentre in un secondo momento, verosimilmente a ottobre, prenderanno servizio altri 13 operatori amministrativi.
Ancora pochi gli addetti alla vigilanza
“I neo assunti decongestioneranno l’ufficio pratese che potrà contare su quasi 4 operatori ogni 10.000 cittadini, contro i 2,5 operatori presenti fino a oggi. Con le nuove assegnazioni non risolviamo tutti i problemi di organico, rimangono ancora pochissimi gli ispettori addetti alla vigilanza delle 33.300 imprese pratesi, ma l’INPS di Prato perde l’ingrata condizione di Cenerentola toscana.”
Assalto all'Inps per quota cento e reddito di cittadinanza
L’operazione delle assegnazioni dei neo assunti risponde all’esigenza di rispondere alle richieste di prestazioni “quota cento” e “reddito di cittadinanza” che avevano determinato una presa d’assalto dell’istituto previdenziale pratese.
“Anche se le domande del reddito di cittadinanza sono state inferiori alle attese – continua il sindacalista – la condizione in cui versava l’Ufficio era stata da tempo esaminata dal nostro sindacato e resa nota alle strutture regionali e nazionali. Diciamo che il livello politico a cui ci siamo rivolti ha recepito le nostre domande e le risposte hanno premiato l’Ufficio pratese”.
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