Federalberghi Firenze: “Tassa di soggiorno e Tari più care, Pasqua amara per le imprese alberghiere”
La posizione del presidente Francesco Bechi: “Il sistema delle imprese non può reggere questa pressione”
Dopo gli ultimi rincari è risoluto l’intervento di Federico Bechi, presidente di Federalberghi Firenze.
Federalberghi Firenze: “Tassa di soggiorno e Tari più care, Pasqua amara per le imprese alberghiere”
“Si prepara una Pasqua davvero amara per le imprese alberghiere fiorentine.
La ‘sorpresa’ nel nostro uovo stavolta la ha messa il Comune.E a dire il vero si tratta di una sorpresa doppiamente amara: da un lato la stangata sulla tassa di soggiorno, dall'altro l'aumento della Tari, che colpisce tutto il mondo dell'impresa, a cui si continua a chiedere sempre di più.
Tutto a fronte di un aumento della spesa pubblica e dei costi di gestione di cui noi siamo poi chiamati a rispondere.
Senza tener conto di una situazione di grande complessità in cui ci troviamo.
Forse è ora di ripensare le scelte in termini di spesa pubblica e di tassazione, perché il sistema delle imprese non può reggere questa pressione e la necessità è invece quella di invertire la rotta e ridurre il peso degli oneri a nostro carico”.