Bollette alle stelle, come difendersi coi consigli di Apit Italia

Gli italiani sono sempre più in difficoltà per le bollette che hanno raggiunto cifre esorbitanti.

Il presidente di Apit Italia, l'aretino Massimo Gervasi, spiega come fronteggiare il problema.

“Il caro Governo paventa di voler arrestare lo spred e le speculazioni ma in realtà se la bolletta e i carburanti aumentano, aumentano gli introiti anche per lo Stato. È importante quindi che proprio il Governo si attivi per tagliare tutti gli oneri per la parte eccedente: non IVA né accise. Serve maggior controllo e pugno duro contro chi vìola e specula sul portafoglio degli italiani. Servono fatti e non parole.

Tra l'altro questa è una proposta fatta qualche tempo fa proprio dal partito Fratelli d'Italia. Ma questo Governo, non diverso dagli altri, è debole con i forti ed è forte con i deboli. Da questo concetto i grandi distributori di energia chiamati a pagare tasse sugli extraprofitti si sono presi gioco del nostro governo pagando solo 1 dei 9 miliardi di euro richiesti”.

I consigli dell'associazione Apit Italia

Come curare i mal di pancia degli italiani? Per luce e gas conviene mercato tutelato o libero mercato?

“Nel primo caso, a regime di tutela, il prezzo lo decide l'autorità per l'energia ogni tre mesi in base all'andamento dei mercati, in questo periodo messi a dura prova.

Nel secondo caso il prezzo, che può essere fisso o variabile, lo decide invece il rivenditore di volta in volta.

In entrambi i casi i fornitori sono sempre gli stessi. Il loro obiettivo è portare tutti sul mercato libero; difatti non ti propongono mai di passare al Mercato di tutela.

È importante fare attenzione a quello che si sottoscrive, poiché non sempre è vantaggioso. Ad oggi solo una offerta su dieci presenta vantaggi. Mai dare i codici dei propri contatori al primo avventore che si presenti alla nostra porta o per tramite un call center; a nessuno di questi è a cuore l'interesse delle nostre bollette e dei nostri portafogli, ma bensì, l'interesse del fornitore.

Per scegliere realmente la migliore offerta bisogna metterci un po’ del nostro, confrontando e selezionando le varie proposte. In tutto questo il portale ‘Offerte.it’ può dare un ottimo aiuto. Il portale in questione è legato all'autorità per l'energia; è un portale indipendente. Basta inserire il CAP di appartenenza, indicare il proprio interesse luca e/o gas, scegliere la tariffa variabile o fissa e decidere quale distributore, in questo periodo temporale, è più o meno vantaggioso per le nostre tasche”.