Florence Nightingale. Nata a Firenze
Florence Nightingale. Nata a Firenze - Nasce a Firenze, a Villa La Colombaia, una magnifica villa sulla collina di Marignolle, vicino a Porta Romana, il 12 maggio 1820 da genitori inglesi molto ricchi in giro per l'Europa già da due anni per festeggiare le loro nozze avvenute nel 1818.
Il padre si chiamava William Edward Shore che cambiò cognome in Nightingale, traduzione letterale "Usignolo", e la madre Frances Smith (Fanny). Nel 1819 a Napoli era nata la sorella che fu chiamata in onore della città Frances Parthenope (Pop), l'anno dopo a Firenze, nasce Florence.
Il libro su Florence
"Florence Nightingale. Nata a Firenze", il libro ha un titolo semplice: per ricordare Florence di cui il 12 maggio ricorrono i duecento anni dalla nascita.
Lei è la fondatrice dell'assistenza infermieristica moderna: fu la prima ad applicare il metodo scientifico grazie all'utilizzo della statistica.
L'autrice è Giovanna M. Carli, nota critica d'arte toscana, che ai primi di maggio ha rivolto un appello alle autorità toscane affinché si celebrasse la figura di questa importante signora, nata a Firenze.
Florence Nightingale. Nata a Firenze. Nel libro, distribuito da Amazon, sia nella versione ebook che nella versione cartacea, si cerca di ricostruire la vita avventurosa e non priva di pericoli di Flo, così era chiamata in famiglia, la cui vocazione a 17 anni di età era già chiara.
"Diventerò infermiera"
Ricorda di essere stata chiamata da Dio a servire l’umanità e a soli 24 anni Florence annuncia ufficialmente alla famiglia che diventerà infermiera contravvenendo alla mentalità del tempo, le infermiere erano considerate "sguattere" e per una ragazza di buona famiglia il futuro era un buon matrimonio e una vita da moglie e da madre.
Un carattere fiero e ribelle come quello del nonno
Florence Nightingale. Nata a Firenze. Carattere fiero e ribelle, il suo, Florence ha avuto una rigida educazione umanistica. Ma il padre, suo principale precettore, era un pioniere dell’epidemiologia e dalla ragazza molto ammirato mentre il nonno materno William Smith è stato un leader politico britannico indipendente, un dissenter inglese, determinante in molte campagne per la giustizia sociale, la riforma carceraria un grande filantropo che si è molto battuto per l'abolizione della schiavitù .
Aveva paura di non essere ascoltata come Cassandra
Ed è questa donna, che lavora indefessamente, circondata da uomini, che ricorda alle donne, lo ha scritto in un suo breve saggio dal titolo Cassandra, dove esprime il timore di restare inascoltata di liberarsi dalle convenzioni sociali che le riducono alla pigrizia mentale e a sottovalutare spesso le proprie capacità.
Un figura spesso trascurata quella di Florence che Giovanna M. Carli ha voluto omaggiare proprio nella ricorrenza dai duecento anni dalla sua nascita a Firenze, dedicandole un contributo che esce proprio il 12 maggio 2020.
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