"Dialetto campigiano" spopola e supera i 20mila like
«Lavoriamo con ironia e ci fa piacere avere un bel riscontro come quello che abbiamo raggiunto»
Con le loro vignette che nel mondo internettiano si chiamano meme e le loro “Urtim’ora”, scritte in campigiano, hanno conquistato tutti: toscani e non. Sono i quattro fondatori della pagina fecebook Dialetto Campigiano che ha raggiunto 21mila like. Un successo che dura da otto anni, da quando cioè Rossana, Monica, Antonio e Massimo che vogliono rimanere anonimi come gli Squallor hanno creato la pagina.
"Dialetto campigiano" spopola e supera i 20mila like
«E’ nato tutto per puro divertimento - ha detto Massimo - fra amici, ci siamo conosciuti virtulamente e oggi siamo quasi tutti ultracinquantenni. Siamo di Campi tranne uno che chiamiamo extracomunitario ma solo perché è pratese e comunque ben integrato nel gruppo. Il nostro è un rapporto armonico e una frequentazione virtuale. Sulla pagina possiamo pubblicare soltanto noi, lo facciamo come passatempo e per divertimento.
Il nostro logo è un gatto che sostituisce il cane, simbolo di Campi Bisenzio, che sia chiama, da buon campigiano che si rispetti Baccio della Rocca».
Oltre ad avere migliaia di like una meme della loro pagina nel 2017 è finita anche sul Tg3 per l’ironia tutta toscana.
«Commentiamo l’attualità - ha detto ancora Massimo - la politica e anche la cronaca e ci divertiamo veramente tanto. E’ sicuramente un lavoro di squadra. Tutto parte da una foto e dall’immagine cominciamo a commentare con le frasi fino a trovare quella definitiva. Ironizziamo su tutti e mi riferisco alla politica. Adesso abbiamo parlato di Renzi perché è il protagonista del momento ma non ci sfugge nessuno. Commentiamo con ironia gli eventi politici o i fatti.
Fra le altre cose siamo stati anche i primi a far parlare sul web cani e gatti. La nostra pagina è seguita anche fuori dalla Toscana perché il fiorentino è comprensibile a tutti e questo ci aiuta molto. Lavoriamo con ironia e ci fa piacere avere un bel riscontro come quello che abbiamo raggiunto».