Corpi Scomodi: alle Ex Leopoldine, una mostra contro la violenza di genere
Dal 9 all’11 dicembre, lo spazio dell'Accademia di Belle Arti di Firenze in piazza Tasso ospita la rassegna artistica curata dal collettivo INNESCO in occasione della VI Edizione del 'Festival dei Diritti'.
Corpi Scomodi: alle Ex Leopoldine, una mostra contro la violenza di genere
S'intitola "Corpi Scomodi", è curata dal freschissimo collettivo artistico INNESCO e, più che una semplice mostra, è un invito a partecipare attivamente alla lotta contro la violenza di genere. Dal 9 all'11 dicembre presso lo spazio delle Ex Leopoldine di piazza Tasso infatti, non solo si potranno ammirare le 116 opere selezionate a seguito della chiamata alle arti organizzata dal collettivo fiorentino, ma le stesse opere si potranno anche acquistare favorendo una giusta causa, poiché il ricavato sarà devoluto a Nosotras Onlus, associazione interculturale di donne fondata a Firenze nel 1998 e impegnata nel contrasto alla violenza di genere, nell'empowerment femminile, nella formazione e nella promozione della salute materno-infantile. Di fatto, una "comunità di pratica", come la definiscono loro, "dove donne provenienti da tutto il mondo trovano uno spazio di condivisione e sono protagoniste del loro progetto di vita".
La mostra sarà però solo uno dei molti eventi legati alla rassegna, inserita all'interno del calendario che compone la VI Edizione del 'Festival dei Diritti' di Firenze e che vede il contributo di ISIA Firenze, Conservatorio Cherubini e Accademia di Belle Arti di Firenze, concessionario dello spazio in piazza Tasso. L'inaugurazione, prevista per le ore 17 di venerdì 9 dicembre, aprirà infatti le porte a performance teatrali e musicali, talk e laboratori tematici. In particolare gli incontri proporranno un approccio partecipativo, invitando il pubblico a offrire il proprio contributo nella ricerca di uno storytelling creativo, autentico, frutto di un percorso costruito collettivamente.
INNESCO ha inoltre invitato l’Associazione Culturale Eterotopie a collaborare per un intervento site-specific, nel quale Corso Zucconi, presidente di Eterotopie e attivista, ha riprodotto il busto della Venere Italica di Antonio Canova mediante stampa 3D, inserendola all’interno di un corpo formato da decine di televisori: un evidente critica alla mercificazione e oggettivazione del corpo femminile spesso veicolata dai media. Rimanendo in tema di collaborazioni, "Corpi Scomodi" ospiterà un punto dedicato a RatPark, magazine trimestrale indipendente che si propone come spazio creativo di connessione, dialogo, cultura e socialità fra i giovani.
La rassegna sarà inoltre l'occasione per discutere e approfondire questioni come la violazione dei diritti civili delle donne iraniane, l’inasprimento delle criticità sul diritto ad abortire e il crescente numero dei casi di femminicidio, a dimostrazione dell'attenzione che INNESCO ha sempre puntato sull'attualità sin dalla sua recente formazione, avvenuta nell'aprile del 2022 con una mostra in sostegno della popolazione ucraina.
Per il dettaglio degli eventi e maggiori informazioni sulla rassegna è possibile scrivere all’indirizzo e-mail this.innesco@gmail.com oppure visitare le pagine Instagram e Facebook del collettivo.