Certaldo

Buona la prima per Mercantia: il festival conferma la qualità degli spettacoli e il gradimento del pubblico

Buona la prima per Mercantia: il festival conferma la qualità degli spettacoli e il gradimento del pubblico
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C’è la luna piena nel cielo, alta e silenziosa. E non potrebbe essere diversamente per la prima serata di Mercantia, il Festival Internazionale del Quarto Teatro iniziato ieri sera e dedicato quest’anno proprio alla luna. La manifestazione proseguirà tutte le sere nel borgo alto della città con artisti, performer e artigiani, fino a sabato 16 luglio.

La festa si è aperta con il saluto inaugurale del primo cittadino di Certaldo Giacomo Cucini, alla presenza dei sindaci dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa e con gli importanti riconoscimenti conferiti alla famiglia Tani-Rocchini e all’artigiano Omero Soffici.

Sandro Tani, Elena Rocchini e i figli, Adele e Giovanni, sono infatti una parte importante della festa. Le loro carriere e i loro percorsi musicali si sono evoluti e intrecciati con Mercantia, che è cresciuta con loro. Sono tutti coinvolti, anche in questa XXIV edizione: Sandro con la Badabimbumband, la prima band del teatro di strada italiano da lui fondata, Elena che intona “Sonata al Chiaro di Luna” di Beethoven al violino e Giovanni e Adele in duo nel chiostro del Convento degli Agostiniani. Nella targa che è stata loro donata si legge “Musicisti nell’anima”.

Un altro premio, una scultura con la base in legno d’olivo sulla quale si poggia una luna di metallo, è stato conferito invece all’artigiano Omero Soffici. Il maestro intagliatore e restauratore sancascianese partecipa al Festival Internazionale del Quarto Teatro dal 1996.

Mercantia è una realtà complessa, che richiede le risorse e le energie di molte persone, come ha ricordato il sindaco. Sono, infatti, oltre 100 gli artisti e gli artigiani impegnati nelle installazioni artistiche, nei laboratori e nel mercato. Circa 120 artisti che fanno spettacoli, con 69 repliche e 29 compagnie a sera. Circa 50 i lavoratori di Fonderia Cultart e Boxoffice, impegnati alla biglietteria e nell’organizzazione. Sono 150 i volontari, tra Misericordia, Protezione Civile e Pubblica Assistenza.

“Oggi l’arte di strada è oggetto di un programma in prima serata su RAI 2, ma 34 anni fa, quando Mercantia è iniziata, non le veniva dato il giusto valore – ha commentato Giacomo Cucini – Questo Festival, insieme al Buskers Festival di Ferrara, è stato un precursore ed è diventato un punto di riferimento in tutto il territorio”.

“È stata una serata di successo con spettacoli di grande qualità – ha aggiunto –. Abbiamo avuto una buona partenza con tante persone che sembrano aver ritrovato la Mercantia che conoscevano prima della pandemia. Ci tengo a ringraziare fin da subito tutte le centinaia di persone coinvolte, dagli artisti agli artigiani, chi si occupa della gestione e organizzazione, i volontari, le associazioni, tutti i dipendenti del Comune”.

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