Aperto il Museo ebraico, in occasione della Giornata della Memoria visite guidate gratuite
La riapertura avviene in totale sicurezza e nel rispetto delle normative imposte per il contenimento della pandemia.
Aperto il Museo ebraico, in occasione della Giornata della Memoria visite guidate gratuite
Si riaprono le porte del Tempio ebraico fiorentino che torna ad accogliere il pubblico di visitatori della Sinagoga e del Museo. Aperture nei giorni feriali, così come previsto dall’ultimo decreto governativo, il lunedì, mercoledì e giovedì con orario continuativo dalle 11 alle 17.
Domani, mercoledì 27 gennaio alle 11 e alle 15.30, in occasione della Giornata della Memoria, sono in programma due speciali visite guidate gratuite proposte da CoopCulture in collaborazione con la Comunità ebraica di Firenze. La visita guidata è un’occasione per approfondire la conoscenza degli spazi sinagogali, e la loro funzione, e per scoprire la storia e la cultura della Comunità ebraica fiorentina attraverso gli oggetti custoditi al Museo. Si accede con il solo biglietto di ingresso, per partecipare non è obbligatoria la prenotazione ma è necessario presentarsi in anticipo per le pratiche di accesso, ingresso consentito fino a esaurimento posti disponibili.
La riapertura avviene in totale sicurezza e nel rispetto delle normative imposte per il contenimento della pandemia, si accede con mascherina e distanziamento fisico di almeno un metro se i visitatori non fanno parte del medesimo nucleo familiare, igienizzazione delle mani all’ingresso.
La grande sinagoga di Firenze fu inaugurata nel 1882, qualche anno dopo l’Emancipazione degli ebrei italiani, avvenuta nel 1861 con la proclamazione dell’Unità d’Italia. E’ uno degli esempi più significativi in Europa dello stile esotico moresco. La sua fisionomia, diversa dalle tradizionali architetture fiorentine di epoca medievale - rinascimentale e la grande cupola rivestita in rame verde (in origine dorata) risaltano nello skyline della città e si impongono come monumento cittadino visibile da ogni punto panoramico. L’interno è particolarmente suggestivo per la ricchezza delle decorazioni geometriche negli affreschi alle pareti, per la luce soffusa che filtra dalle vetrate policrome e per lo splendore dei mosaici. Parte integrante della visita alla Sinagoga è il Museo Ebraico fondato nel 1981 e ampliato nel 2007. Allestito su due piani all’interno dell’edificio ospita una ricca collezione di oggetti cerimoniali d’arte ebraica. Argenti e tessuti provenienti dalle antiche sinagoghe del ghetto fiorentino, documentazione fotografica e archivistica riguardante la storia della comunità ebraica a Firenze. Al secondo piano sono esposti oggetti e arredi legati ai momenti più significativi del ciclo della vita ebraica, della ritualità familiare e delle festività religiose. Una sala è dedicata alla memoria della Shoah e attrezzata per proiezioni. A disposizione del pubblico un ‘area computer collegata con i maggiori musei e centri ebraici nel mondo.