Marcello Bertini: il grande cantore del paesaggio toscano nel mondo
Marcello Bertini sarà il protagonista assoluto della 14° Giornata nazionale dell’Arte Contemporanea, nei luoghi di Don Milani.
L'artista Bertini sarà il protagonista assoluto della 14° Giornata nazionale dell’Arte Contemporanea nei luoghi di Don Milani.
Quattro le dimore storiche aperte al pubblico dove l'artista esporrà gli oltre cento dipinti realizzati nell'ambito del prestigioso progetto decennale curato dalla critica d’arte Giovanna M. Carli per Montespertoli, Firenze.
“Sono commosso – ha dichiarato l’artista, vero poeta nel raffigurare la bellezza di un paesaggio unico al mondo come quello della Valdelsa – essere stato scelto per questo prestigioso evento, davvero mi commuove e allo stesso tempo mi onora”.
Sabato 13 ottobre 2018 sarà possibile ammirare la mostra a: la Pieve di San Piero in Mercato, l'Atelier Dimora Acciaioli, Le Fonti a San Giorgio, la Tenuta Moriano, ma solo su appuntamento.
Un progetto che vede la luce nella benedizione di Sua Eminenza, l’Arcivescovo Giuseppe Betori, quando sabato 28 aprile scorso, durante la visita pastorale a Montespertoli (Firenze), espresse parole di apprezzamento sia per la pittura bertiniana.
L'Arcivescovo definì “trasfigurante” la pittura di Marcello Bertini per l’intera espressione filosofica e mistica del progetto De rerum pictura.
Di lì a poco ci fu, da parte dell’artista, la donazione di un proprio dipinto alla Pieve di San Pancrazio, luogo definito da Sua Eminenza “il Paradiso in terra”.
Dal 26 maggio Marcello Bertini ha reso omaggio alla storia del paesaggio e dell’architettura civile e religiosa.
Un proprio studio che l'artista porta avanti da un decennio, su materiale documentale e archivistico. Ha ricostruito, con un linguaggio meta-reale, la bellezza che ci circonda, in metafisici scorci raffiguranti albe, tramonti e notturni.
Annunciata da una passeggiata dell’arte da parte dell’Associazione Noi che e in collaborazione con la Pro Loco, il 9 giugno è stata inaugurata la grande mostra presso la Pieve di San Piero in Mercato, cuore vivo e pulsante di un’intera comunità.
I mesi estivi hanno replicato il successo di pubblico e critica con le mostre allestite nei resort Le Fonti a San Giorgio e Tenuta Moriano.
Sabato 6 ottobre scorso, è stato inaugurato un nuovo evento espositivo con una solenne cerimonia nella preziosa dimora storica, il Castello di Montegufoni, per gentile concessione del N.H. Cosimo Posarelli.
Il parroco di Montespertoli, Don Roberto Bartolini, ha celebrato la Santa Messa nella Cappella gentilizia del Castello: centenario scrigno di Fede, impregnata sui muri e in tutto ciò che di religioso è ivi custodito, a beneficio del mondo intero, da circa il XVII secolo per volere del cardinal Acciaiuoli, discendente di quel Niccolò, fondatore della Certosa del Galluzzo.
La celebrazione eucaristica si è svolta alla presenza di molte persone accorse da tutta la provincia di Firenze ed è stata presieduta dal Proposto di Montespertoli, don Roberto Bartolini.
Era presente al rito religioso anche il Diacono Alessandro Bicchi, Vice Direttore dell’Ufficio per l’Arte Sacra, Responsabile dell’Inventario diocesano dei beni religiosi e vice cerimoniere di Sua Eminenza, il Cardinale Arcivescovo Giuseppe Betori.
Presenti, oltre l’artista e la curatrice, altre personalità del mondo della cultura e del giornalismo tra cui il Cavaliere Vieri Lascialfari, i direttori Debora Pellegrinotti e Fabrizio Nucci, i Presidenti di numerose associazioni tra cui Noi che e la Pro Loco di Montespertoli.
Il Maestro Marcello Bertini ringraziando i presenti e tutti coloro che hanno seguito il progetto, ha fatto riferimento a come Umberto Cecchi parlò, circa un decennio fa, di cancelli per la sua poetica “… quelli chiusi all'angolo della strada, quasi nascosti al passo della gente, con le sbarre accecate da lenzuoli di latta che impediscono di guardare oltre. Perché quell'oltre è solo nella fantasia del pittore e del destino…”.
Con commozione il Maestro Bertini ha annunciato un nuovo appuntamento, proprio all’ombra del Campanile di Giotto, ovvero nella storica cornice dell’Arciconfraternita della Misericordia, nella sua sede di piazza del Duomo, a Firenze, dove dal 1244 va perpetrato l’antico sodalizio di carità al servizio del prossimo più bisognoso, alla luce degli insegnamenti evangelici.
Il nuovo appuntamento con De rerum pictura sarà allestito in varie sale all’interno del ritrovato Museo storico della Misericordia con un’inaugurazione che avverrà alla presenza delle massime autorità il giorno sabato 8 dicembre, Immacolata Concezione.
Il progetto che vede l’arte di Marcello Bertini, esponente di spicco della pittura del paesaggio toscano nel mondo, dal titolo “De rerum pictura. Poesia e colore di un luogo senza tempo”, è a cura della critica e storica dell’arte Giovanna M. Carli.
Promosso dalla Curia arcivescovile di Firenze e dalle parrocchie di San Piero in Mercato e Sant’Andrea di Montespertoli, ha il patrocinio di grandi Comuni toscani tra cui il Comune di Montespertoli e di Lastra a Signa, luogo del cuore e di formazione di Bertini.
Una mostra diffusa e itinerante che ha raccolto l’interesse nazionale tanto da meritarsi sia il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo che del Consiglio Regionale della Toscana.
Antonio Paolucci, già direttore dei Musei Vaticani, riguardo all’opera di Bertini, ha analizzato, in più di un’occasione, il binomio in arte fra “reale e meta - reale”,“realtà e poesia”: binomio classico della pittura del “vero”.
Giovanna M. Carli, curatrice scientifica del progetto, parla della restituzione, da parte dell’autore, di un paesaggio di rara bellezza, partendo proprio dalla sua straordinaria capacità compositiva e pittorica, densa di impressioni e modificazioni atmosferiche, luminose, umorali, intime, appassionate, arcane, autentiche.
“De rerum” fa dunque parte, quest’anno, della 14° Giornata del Contemporaneo – Italian Contemporary Art e della rete estera del MAECI e in particolare degli Istituti Italiani di Cultura all’estero, con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale insieme alla Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del MAECI e alla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane del MiBAC, nonché Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura all’estero al fine di valorizzare l’arte e la cultura italiana contemporanea. Da sabato 27 ottobre (dalle ore 18) fino a sabato 17 novembre 2018, Bertini. De rerum pictura…, sarà presente alla Torre grande degli Upezzinghi a Calcinaia (Pisa).