Al via la nuova edizione del "Sesto Jazz Festival" dal 3 al 5 marzo
La manifestazione è a cura della Scuola di musica di Sesto Fiorentino “Bruno Bartoletti”
Al via la nuova edizione del "Sesto Jazz Festival" dal 3 al 5 marzo
Quest'anno il "Sesto Jazz Festival" torna nella stagione invernale. Un weekend di concerti, ma anche aperitivi musicali e una Masterclass di improvvisazione dal 3 al 5 marzo 2023 a Sesto Fiorentino.
Il programma
Venerdì 3 marzo alle ore 21:15, al Teatro della Limonaia, aprirà l’edizione del 2023 “Brubeck Reloaded”. La Sesto Jazz Chamber Orchestra diretta da Duccio Bertini celebra Dave Brubeck, artista che ha portato il jazz su un altro livello con una produzione squisitamente sperimentale al limite con la musica colta e contemporanea e la ricerca di nuove sonorità, riuscendo tuttavia ad avvicinare il grande pubblico. Allievo di Milhad, pioniere dei ritmi dispari nel jazz, alfiere della “Third Stream” (la fusione di jazz e classica), leader di uno dei gruppi più popolari a livello planetario, pianista singolare e riconoscibile, Brubeck ha lasciato alla musica del Novecento indubbiamente un’eredità ricchissima. Il repertorio del concerto sarà dedicato interamente alla sua musica, arrangiata in veste orchestrale da Duccio Bertini, con un ensemble dalla sonorità al confine tra classica e jazz e che comprende alcuni dei migliori musicisti della scena jazzistica italiana. Insieme a loro, sarà ospite il magnifico solista Pietro Tonolo al sax tenore e soprano.
Sabato 04 marzo alle 21:15, arriva al Teatro della Limonaia il perfetto interprete di una diffusa attitudine del Jazz Europeo alla ricerca e alla sperimentazione: il pianista Elias Stemseder presenta con il suo abituale collaboratore alla batteria Christian Lillinger, “Penumbra”. In questo progetto i due musicisti fanno uso di metodi compositivi provenienti da una varietà di luoghi geografici e temporali, producendo un linguaggio sonoro moderno e ricco di riferimenti, risalenti persino a pratiche barocche, secondo un’estetica estremamente originale e pionieristica ma non priva di solide radici.
Domenica 05 marzo alle 21:15, sarà sul palco del Teatro della Limonaia Alessandro Presti, il trombettista che ha ottenuto quest’anno dalla rivista “Musica Jazz” il Premio “Top Jazz” come miglior giovane talento proprio in virtù del suo ultimo lavoro discografico, “Intermezzo”, realizzato alla guida del quintetto ospite del Festival. Si tratta di un quintetto di eccellenza assoluta, formato da musicisti che, interagendo quasi telepaticamente, mettono il proprio talento al servizio di una perfetta democrazia musicale dove la continua interazione tra passaggi d’insieme e assoli stimola l’ascoltatore a ricomporre la “mappa” dei vari interventi nei diversi brani. Dalla musica che ne deriva trasuda l’ardente desiderio di raccontare le proprie origini mediterranee e la propria terra, attraverso una mirabile veracità comunicativa.
Il festival sarà affiancato da un ricco programma di eventi collaterali
Venerdì 3 marzo al Bar Fermenta e sabato 4 marzo al Bar Grotta, in programma Jazz e Bollicine, due concerti aperitivo a ingresso libero.
Sabato 4 e domenica 5 marzo presso la Scuola di Musica di Sesto Fiorentino, sarà possibile partecipare alla Masterclass “Happy Tuning”, un laboratorio di improvvisazione generativa a cura di Claudio Riggio e Neri Pollastri rivolto a musicisti di qualsiasi livello e particolarmente indicato per chi sia totalmente estraneo a questa modalità esecutiva e con modesta pratica strumentale. Il duplice obiettivo è quello di liberare la creatività dei partecipanti e far scoprire loro la gioia di suonare insieme “a mani nude”.
Il laboratorio si concluderà con un concerto, domenica 5 marzo alle 17:00, con ospite speciale Giancarlo Schiaffini.