Villa del Palco come oasi di studio e di preghiera
Da luglio a settembre sono in programma quattro ritiri di riposo e rigenerazione spirituale.
Villa del Palco (Prato) come oasi di studio e di preghiera: le stanze e il giardino aperti tutta l'estate a studenti e famiglie.
Villa del Palco come oasi di studio e di preghiera
La Villa del Palco si apre alla città e a tutti coloro che desiderano scoprirla e conoscerla più da vicino. Bene storico e spirituale, la Villa di San Leonardo, gestita dal 2016 dalla Comunità dei Ricostruttori nella Preghiera, per questa estate segnata dalla pandemia apre le sue porte ai pratesi e non solo proponendo attività di vario genere, dai pic nic sul prato ai ritiri di riposo e rigenerazione, fino ai laboratori manuali e le cene letterarie. Il tutto ovviamente nel pieno rispetto delle normative anticontagio.
«È quello che volevamo fare già da tempo con la Diocesi – ha detto padre Matteo Pedrini della Comunità dei Ricostruttori nella Preghiera -. Durante il Covid abbiamo avuto la possibilità di stare ancora di più dentro la casa e abbiamo approfittato di quel tempo, purtroppo drammatico, durante il quale abbiamo inevitabilmente dovuto fermare tutte le attività di ospitalità di eventi che siamo soliti proporre, per fare alcuni lavori interni alla struttura e rendere la Villa sempre più fruibile. Abbiamo perciò deciso di aprirla in maniera definitiva alla città. In che modo? Mettendo a disposizione il giardino per fare dei pic nic o le stanze per studiare, attività che possono essere svolte senza prenotazione, basta suonare il campanello e siamo pronti ad accogliere tutti. E poi sono in programma tanti appuntamenti rivolti a chi durante l’estate resterà in città: dai ritiri spirituali ai laboratori manuali, fino ai dialoghi con gli autori».
L'offerta è davvero ampia: chi vuole può recarsi nelle sale studio della Villa o nella Biblioteca per preparare esami, studiare o semplicemente leggere rilassandosi al fresco delle volte silenziose della Villa. Al Monastero si può anche suonare, sono infatti presenti due pianoforti, che possono essere utilizzati da chiunque. E perché non fare un bel pic nic nello splendido giardino all'italiana? Da oggi è possibile: chi vuole può passare liberamente una giornata con amici o congiunti e organizzare così un pic-nic sotto i tigli, avendo a disposizione il prato per far giocare anche i bambini. Per queste attività l’accesso è libero, non c’è bisogno di prenotare. Basta presentarsi al Monastero e suonare il campanello. La Villa del Palco si rende disponibile anche per ritiri tra congiunti, mettendo a disposizione gli spazi e una conduzione spirituale della giornata.
Le iniziative in programma
Da luglio a settembre sono in programma quattro ritiri di riposo e rigenerazione spirituale. Dal 24 al 26 luglio appuntamento con «Il corpo come tempio» a cura dalla monaca e fisioterapista Patrizia Liva e di padre Matteo Pedrini. Durante il ritiro ampio spazio sarà dato alla respirazione, alla consapevolezza del proprio corpo e alle tecniche di rilassamento secondo il metodo di Yogaterapia del dottor Bhole. Dal 31 luglio al 2 agosto «La vastità del silenzio», introduzione alla preghiera silenziosa a cura sempre di padre Matteo Pedrini e Patrizia Liva: un fine settimana per provare a cercare dentro di sé spazi di silenzio che distolgano la nostra attenzione da voci altrui, per riportarci a prendere contatto con noi stessi. Durante il ritiro verranno proposte riflessioni sull'importanza del silenzio e verrà dato spazio a momenti pratici per fare esperienza reale del silenzio. Dal 27 al 30 agosto appuntamento con «Viaggio e pellegrinaggio. Dal viaggio esteriore al viaggio interiore» a cura di Matteo Pedrini: in programma una parte teorica affiancata da una pratica con un pellegrinaggio di due giorni che va dalla Villa del Palco a Boccadirio, passando per i sentieri della Calvana. Infine dal 6 al 12 settembre «Preghiera e digiuno»: digiuno per il corpo, per la mente e per lo spirito a cura di Patrizia Liva e del medico omeopata Chiara Simoncini. In contemporanea a questo dall'8 al 12 settembre è previsto un laboratorio di iconografia per principianti e non. Per partecipare ai ritiri è necessario prenotare (eventi@sanleonardoprato.it; 0574 37299).
Tra fine luglio e inizio agosto spazio a laboratori pratici su attività manuali e arti antiche: il 25 luglio laboratorio di sapone, il 26 su creare riciclando e l’1 agosto un corso per imparare a potare gli ulivi. I laboratori sono su prenotazione (eventi@sanleonardoprato.it; 0574 37299).
Ampio spazio verrà dato alla letteratura, con tre serate di dialoghi al tramonto sulla terrazza della Villa in compagnia di autori vari, per nutrire corpo e spirito. I dialoghi saranno seguiti da cene letterarie sempre sulla terrazza, da cui si domina la città, alternando così il piacere di un cibo sano all'ascolto di una poesia, un brano in prosa, un racconto sulla storia del Palco e altro ancora. Il primo appuntamento è per il 6 agosto in compagnia di Massimiliano Bardotti e Gregorio Iacopini, autori del libro «Il colore dei ciliegi da febbraio a maggio»; il 20 agosto l'ospite sarà Simone Olianti, psicologo, autore di «Lo sguardo dell'altro. Per un'etica della cura e della compassione». Infine il 28 agosto una serata in compagnia col monaco e antropologo padre Guidalberto Bormolini e il medico e volontario a Bergamo durante l'emergenza Covid Stefano Manera, autori del volume «Morire durante la pandemia. Nuove 'normalità' e antiche incertezze». L'appuntamento è alle 19,30 con i dialoghi in terrazza, a ingresso gratuito, segue la cena su prenotazione.
Tutti i mercoledì, da luglio a ottobre, «Abbi cura di te. I mercoledì della salute e della prevenzione per una cura umana integrale»: riflessioni sulla salute, la prevenzione, le scelte di vita, il senso della malattia e della morte, per trasformare l'esperienza del coronavirus in un'occasione di crescita e cambiamento. Gli incontri si terranno alle 19 alla Villa, l'ingresso è libero.
Per consultare il programma completo visitare il sito www.sanleonardoprato.it
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