Vandali distruggono istituto, sospettati due studenti
Si contano danni ingenti al materiale didattico
Danni per 60 mila euro. Questa è la conta degli atti di vandalismo che si sono rilevati all'interno della scuola Fanfani - Camaiti di Pieve Santo Stefano. Aule devastate, strumenti didattici rovinati e materiale distrutto. Una "violenza" davvero mai vista contro i simboli di un istituto scolastico.
Ignoti, probabilmente più di uno, si riusciti a entrare all'interno della scuola di notte, forzando una delle finestre sul retro che dà accesso direttamente alle aule. Una volta dentro hanno iniziato a prendere a pugni fino a distruggere le lavagne interattive e anche tanti altri strumenti informatici tra cui computer touch screen ed una fotocopiatrice.
Danni per 60 mila euro
Sono state divelte tutte le piante dai vasi e mandato in frantumi una vetrina. Vandalismo m0lto grave sul quale stanno cercando di far luce sull’episodio, anche perché nulla è stato rubato. L'allarme era scattato circa all’1.30 della notte. Dell'accaduto se ne sono accorti addetti del personale della scuola quando è stato aperto l’istituto. Subito è stato informato il dirigente professor Giuseppe De Iasi rimasto sbalordito davanti a tanta violenza.
Sono state trovate anche tracce di sangue, probabilmente i vandali si sarebbero feriti per spaccare tutto quel materiale. Ci sono due sospettati, entrambi studenti (un maggiorenne e uno minorenne), che erano stati espulsi dal convitto annesso all'istituto per motivi disciplinari. Uno dei due avrebbe pubblicato un post su Instagram in cui si vede un momento del raid.